Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] 1497-1560), il 'Precettore di Germania', e Teodoro di Beza (1519-1605), la sua controparte , 1986, pp. 133-281 (1. ed.: 1983).
Ginzburg 1976: Ginzburg, Carlo, High and low: the theme of forbidden knowledge in the sixteenth and seventeenth centuries ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Regiomontano lo vide nel 1463 ma nel 1530, quando l'imperatore Carlo V ne fece fare una copia, era ormai irrimediabilmente fuori certe, con Manuele Briennio, insegnante di astronomia di Teodoro Metochite. Il prete Manuele potrebbe essere l'autore ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] e XVI riceveva nuovo impulso anche il culto di san Teodoro, che una discussa tradizione vorrebbe originario patrono della città ( critico nei confronti del cattolicesimo del suo tempo (cf. Carlo Ginzburg, Il formaggio e i vermi. Il cosmo di ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] è qui che viene a disperdere le sue immense raccolte Ferdinando Carlo Gonzaga, ultimo dei duchi di Mantova, è qui che il vescovo a costituire il museo della città: quella del patrizio Teodoro Correr. Essa si ingrandì a dismisura grazie all' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] ed è significativo che egli abbia dedicato opere a Michele Scoto, Teodoro di Antiochia e, ancora, a uno dei cardinali della curia e la morte di Manfredi, avvenute nel 1266 per mano di Carlo I d'Angiò, s'arrestò però il fronte arabo-latino dell' ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] manipolo di fraternite laiche: il primo statuto, quello di S. Teodoro, è del maggio 1258; il secondo, di S. Maria 260 (per l'accusa di lesa maestà a un conte che al tempo di Carlo VII aveva assunto il titolo di Comes Dei gratia); e, per i dogi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] metodista. Tra questi scritti figuravano le opere di Celio Aureliano, di Teodoro Prisciano (entrambi attivi tra la fine del IV sec. e l' Ciasca, Firenze, Olschki, 1922.
Cipolla 1976: Cipolla, Carlo M., Public health and the medical profession in the ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 596 G. rimase in contatto con i suoi due figli Teodoberto e Teodorico, con il re di Neustria Clotario II e soprattutto con Brunilde, uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera non è stata con certezza scritta da lui, anche ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] : il Salterio conservato a Bologna (Bibl. Univ., 346), la Bibbia detta di Carlo V a Gerona (Mus. de la Catedral, Arx. i Bibl.), quella all' di cui è esempio la mariegola della Scuola di S. Teodoro (Venezia, Mus. Correr, IV. 21). Nella seconda metà ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] sotto l'imperatore Costante II (641-668) e i papi Teodoro I (642-649) e Martino I (649-655), a a Iesolo, Caorle, Marano, per la navigazione paralagunare; su Grado, v. Carlo Guido Mor, La fortuna di Grado nell'Alto Medioevo, in AA.VV., Aquileia ...
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