MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] cardinalato, raccomandandolo al re di Polonia Giovanni Casimiro V e al suo ambasciatore, J. Ossolinski. Ma durante il pontificato di Innocenzo X si era in una fase non favorevole dei rapporti tra il Papato e la Francia e la nomina dovette attendere ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] des Pays-Bas, de Liège et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après les "Lettere di vescovi" conservées aux Archives vaticanes (1566-1799), a cura di L. Jadin, Bruxelles-Rome 1962, ad ind.; G.V. Marchesi, Vitae virorum illustrium Foroliviensium ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] nel 1494 fu di nuovo eletto gonfaloniere di compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana diCarlo VIII, acconsentì da Pistoia. Una lettera di Totto Machiavelli, figlio di Niccolò, al padre, inviato in Francia, in data 27 ag. ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] FranciaCarlodididiCarlodidididididididididi questi, era prevista la devoluzione didididi reciprocità, l'applicazione del diritto didi A di Veneto di Scienze di Rotari, "Rivista didiDi Renzo Villata, La 'Constitutio in Basilica Petri', in Studi didi ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] il suo trasferimento in Francia, dove rimase fino al V (1949), 3, pp. 436-475. L’analisi del Projet, con una ricostruzione della vita di generale del Piemonte e Carlo Botta (1799), in Memorie della Reale Accademia delle scienze di Torino, s. 2, ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] diCarlo Imbonati, già uscito in Francia. L’ira manzoniana, grazie all’aiuto dei compagni di gioventù, successivamente si placò, consentendo all’amicizia di pp. 183-231; V. Peroni, Biblioteca bresciana, III, ad ind.; Storia di Brescia, IV, Dalla ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] di Sicilia numerose glosse alle costituzioni di Melfi e in Francia , Parmae 1688, I, coll. 163 s.; V. Placcius, Theatrum anonymorum et pseudonymorum, Hamburgi 1708, , pp. XLV s.; A. Lattes, Carlo Dumoulin e Gaspare Caballino, in Arch. giuridico ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] bello e memorabile regno diCarlo Emanuele III", che , di unire il Piemonte alla Francia, come dettata dalla necessità di sottrarre di un illuminista piemontese, in Arch. giuridico "Filippo Serafini", CLIII (1957), pp. 81-139; G. Vaccarino, U. V. B. di ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] Di tale commissione fu chiamato a far parte anche il C. insieme con Gino Capponi, Bettino Ricasoli, Carlodi sollecitare un intervento piemontese e di appellarsi a Francia e Inghilterra per risolvere la questione di al MDCCCXLVIII, V, Firenze 1852, ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] In aula risultò particolarmente significativo, nel marzo 1878, il suo intervento contro la ratifica del trattato di commercio con la Francia, di cui il G. criticò a fondo l'ispirazione libero-scambista, poco rispettosa delle esigenze dell'agricoltura ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...