CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] di Parma (1758), Olimpica di Vicenza (1762), degli Occulti di Roma e Clementina di Bologna (1762), fino alla nomina per acclamazione (1802) a membro dell'Istituto diFrancia del Centro internaz. di studi di architettura Andrea Palladio, V(1963), pp. ...
Leggi Tutto
FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] era a capo di un gruppo di pittori che dovevano dipingere drappelloni in onore del re diFranciaCarlo VIII (ibid.).
century, London 1968, ad Indicem; E. Carli, I pittori senesi, Milano-Venezia 1971, p. 33; V. Tátrai, Une oeuvre inconnue de B. ...
Leggi Tutto
FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] Monumento funebre di re Carlo Emanuele IV di Savoia, collocato nella chiesa di S. Pierre Raymond Monvoisin, pensionario presso l'Accademia diFrancia a Roma nel 1824 e '25 , Paris 1885, pp. 118 s. (s.v. Monvoisin, Domenique Festa); H. Beraldi, Les ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] in smalto nelle quali venivano menzionati la committenza papale, l'anno di esecuzione e il dono diCarloV re diFrancia incoronato nel 1364: due gigli d'oro ornati di gemme. Nel busto di S. Pietro, in particolare, era inciso anche il nome dell ...
Leggi Tutto
PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] occasione delle nozze tra Carlo Emanuele I e l’ diFrancia (1620). Negli anni 1621 e 1622 si dedicò soprattutto alla Vigna diV. Moccagatta, La decorazione di primo Seicento della Certosa di Chiusa Pesio, in Bollettino della società piemontese di ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] 'Accademia diFrancia a Roma che permise loro di tornare di corte e scenografo del teatro S. Carlo - conferma, ancora una volta, il prestigio di Notizie del bello e del curioso della città di Napoli…, IV, Napoli 1859, p. 387; V, ibid. 1860, p. 558; E. ...
Leggi Tutto
LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] di cavalli su incarico di Federico II come dono per l'imperatore CarloV.
Si possono collocare in questa fase estrema di e santi (Mantova, Palazzo ducale), solitamente assegnata a Francesco Francia, ma vicina allo stile del L. del secondo decennio del ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] d'Ungheria e S. Luigi re diFrancia (Medicina, S. Mamante, proveniente ), cc. 188-190, 205 (per Carlo Maria); Antonio di Paolo Masini, Bologna perlustrata (1650), I V, Torino 1974, pp. 323 s.; E. Borea, Pittori bolognesi del Seicento nelle gallerie di ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] di un ciclo di monocromi per le esequie di re Enrico IV diFrancia, celebrate nella basilica di n. 98, 629, 647 n. 87; IV, ibid. 1952, pp. 20, 47 n. 78, 420, 444 n.61; V, ibid. 1953, pp.108-110, 113 n. 14, 125 nn. 28 e 35, 304, 377 n. 311, 401 s., ...
Leggi Tutto
PIGNONI, Simone Lorenzo
Silvia Benassai
PIGNONI, Simone Lorenzo. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Apollinare, il 17 aprile 1611 da Pasquino d’Antonio, libraio e stampatore in via Condotta, e da [...] una sua conversazione con Carlo Maratta, informò Gabbiani di aver riferito al celebre collega che i migliori pittori in quel momento nella città granducale erano, senza dubbio, Livio Mehus e Pignoni («non c’era altri che il signor Mehus e V.S. e il ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...