SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] cui Ruggiero governò il paese, sia in virtù del prudente eclettismo proprio dei Normanni, sia per ilsaggio proposito di fondere e , poi quelle di CarloV, di Filippo II e dei loro successori in Europa.
Il parlamento siciliano, che risaliva ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] di esplorazione gli permetteva non solo di elaborare il famoso Saggio Politico, ma anche di dare la prima nel 1522, stabilì nella Nuova Spagna il regime di repartimientos e di encomiendas.
L'attitudine di CarloV, sull'inizio, fu diversa. Nella ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] il Brandeburgo e il Hannover s'erano associati ai nemici della Svezia - tornò in Svezia. Carlo, che aveva trovato un coadiutore energico in G. H. v curarle con mezzi magici, ordinati dai cosiddetti "saggi", i quali hanno una ricca tradizione occulta e ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] valore, ma v. F. Garbelli, Le biblioteche in Italia all'epoca romana, Milano 1894, con un buon saggio bibliografico.
Per libro e raccoglitori dei più splendidi manoscritti dell'epoca; il fratello di CarloV, Filippo l'Ardito, portò l'amore al libro e ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] uscirono ottimi saggi di porcellana, presto abbandonati. Solo nel 1735 il marchese Carlo Ginori iniziava fisica, di zoologia, di botanica e di mineralogia, dove insegnano F. Redi, V. Viviani, E. Torricelli e P. A. Micheli, nel grande impulso che ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
*
Città della Liguria.
Sommario: [...] dall'irosa vendetta del Doria. Il quale tuttavia, opponendosi alla pretesa di CarloV e di Ferrante Gonzaga di costituire è celebre non solo per essere il primo saggio di una pubblicazione poliglotta, ma per il passo su Cristoforo Colombo, che si ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Clemente VII, coronando in San Petronio l'imperatore CarloV, aveva dato il suggello sacro a quella catena. Nel campo politico popolare contribuì in larga parte il De Carolis, il quale, oltre a lasciare i saggi della sua valentia nei pregiati ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] indici (v. numero, XXV, p. 36 seg.); e di ciò il merito spetta, forse prima che ad altri, all'italiano G. R. Carli (1720- a morire in ciascuna classe di età della popolazione tipo ilsaggio di mortalità osservato per la medesima classe in una fra ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] avevano, sul campo di battaglia, offerto disastroso saggio delle loro qualità belliche, né più né meno CarloV la signoria assoluta d'Italia. E ancora una volta, dopo venti anni, egli proponeva il suo rimedio. La proposta riuscì vana, perché il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Nino CORTESE
*
Nacque in Nizza Marittima il 4 luglio 1807, secondogenito di Domenico, un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio, e di Rosa Raimondi, che forse più del [...] nostra indipendenza. Carlo Alberto sia dunque il nostro capo, il nostro simbolo Notevole nel 1866 fu anche ilsaggio uso della sua poca artiglieria G. B. Cuneo, Biografia di Garibaldi, Genova 1850; A. V. Vecchi, La vita e le gesta di G. G., Bologna ...
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poco
pòco (tronc. po’ 〈pò〉) agg., pron. e avv. [lat. paucus] (pl. m. -chi). – 1. agg. Indica in genere quantità o numero limitato, scarso, e si contrappone direttamente a molto. Quindi, unito a un sost. sing., che è in piccola quantità, in...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...