GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] tra la Francia e l'Impero e la riforma della Chiesa. Nel conflitto in Europa egli vedeva solo colpe da parte di CarloV e credeva fosse giunto il momento di ricordarsi di papi come Gregorio VII e Innocenzo III, che avevano deposto gli imperatori. Più ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] della Marra. Il complesso dei feudi dei Bonifacio, era stato offerto dal marchese, che non sperava di avere discendenza, all'imperatore CarloV: ma la pratica di donazione, in corso nel 1546, non giunse mai a termine. La vita di ritiro e di studio ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] compito di predisporre il necessario per la incoronazione di CarloV a Bologna. Ma pur in altre gravi e , München & Leipzig 1917, pp. 64, 107, 137 s., 141, 144-147; L. v. Pastor, Storia dei Papi, III, Roma 1912, p. 634; ibid. 1908, IV, 1, pp ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] . Ebbe un ruolo di primo piano nella battaglia di Pavia (1525) e giunse al grado di capitano generale dell'esercito di CarloV. Nel febbraio del 1531 ricevette in feudo dal duca Francesco II Sforza la contea di Monza, con mero e misto imperio e ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] il papa, subito dopo lo biasimò aspramente, per non aver mantenuto le sue promesse e non aver preso parte apertamente per CarloV nel conflitto contro la Francia. Nell'ottobre del 1523 il B. ritornò in Ungheria, ma come ambasciatore austriaco.
L'8 ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] si arresta al 1556, anno dell'abdicazione di CarloV. Ricalcando gli Anales dello Zurita, integrati dalle Storia ecclesiastica di Sardegna, II, Cagliari 1840, pp.299- 302, 321 ss.; V.A. Arullani, Di Pietro Delitala e della sue "Rime diverse", in Arch. ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] ultimò e diede alle stampe la sua edizione commentata dei Fasti, facendoli proseguire sino all’imperatore CarloV (Fastorum libri V, Venezia, V. Valgrisi, 1558). Le sezioni del volume sono inaugurate da dediche a vari corrispondenti e amici eruditi ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] ), ora da regionalismo, se non da municipalismo (gli studi di C. M. Arezzo, di B. Riccio, di G. G. Adria). Dedicato a CarloV, che nel 1535 era passato in Sicilia dopo l'impresa di Tunisi, il De rebus Siculis vuole essere in sintonia con i fausti ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] urbinate - si recò nel febbraio 1530, prima di ripartire per la Francia, a Bologna, per l'incoronazione di CarloV. Riuscì probabilmente in questa occasione a riguadagnare le entrate relative alla diocesi salernitana. Ben più fecondo fu il soggiorno ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] la conclusione della lega di Cognac e l’inizio della guerra fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore CarloV.
La calata in Italia dei lanzichenecchi guidati da Charles de Bourbon, nell’autunno 1526, provocò il deterioramento del quadro politico ...
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vìttima s. f. [dal lat. victĭma, di etimologia oscura]. – 1. Essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: consacrare, sacrificare, uccidere o immolare la v.; condurre la v. all’altare; Mentre che ’n su la riva un bianco...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...