La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] a sperare dalla passata rivalità tra la casa d'Austria e la Francia; ora che questa corte l'agente piemontese a Venezia Carlo Bossi (132). In realtà Stampalia, ms. it. cl. IV. 534 (= 853), fasc. VI, cc. n.n.
159. Cf. il dispaccio (con gli allegati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Dondi divenne il medico personale dell'imperatore Carlo IV; il suo astrario fu acquistato de astrorum scientia di Leopoldo d'Austria o l'Alkindi de pluviis da A a G. Per gli anni bisestili vi era una regola speciale; nell'anno bisestile, infatti ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] la Repubblica all'arciducato d'Austria negli anni 1615-1617: d.to N.H. Grimani di non procurar o permetter che sia levato verun dei inf[rascrit]ti personagi Aurelia Ottavio e sua moglie Gareli e Carlo Rusca per farlo passare in S. Samuele", vi ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] la Repubblica all’arciducato d’Austria negli anni 1615-1617: d.to N.H. Grimani di non procurar o permetter che sia levato verun dei inf[rascrit]ti personagi Aurelia Ottavio e sua moglie Gareli e Carlo Rusca per farlo passare in S. Samuele», vi ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] anch'esse agli Odescalchi, sono disperse tra varie raccolte (Carlo di Lorena, Giuseppe II d'Austria, lo Stosch, Berlino, Natter, da cui giungono alcuni pezzi all'Aja). Nel 1794 Pio VI acquista il Gabinetto delle Medaglie e il Cammeo Gonzaga; il ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] mezz'ora, e poi invece si recò a Burano e vi stette [a testa nuda] senza disturbo più di due ore 1911; Melisenda Pietro Rossi-Carlo Merli 1913; Bianca Cappello dell'imperatore di Germania, e del re d'Austria; 23.IV Serata di gala Torneo Nazionale ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] agosto dello stesso anno Carlo Contarini, oratore all'arciduca d'Austria Ferdinando, giudicava che commentava il Sanudo (I diarii, VII, col. 161, 14 ottobre 1507).
100. Ibid., VI, col. 437, 4 ottobre 1506.
101. Ibid., VII, col. 60, 29 aprile 1507 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] ; divenne medico dei papi Clemente VI, Innocenzo VI e Urbano V, e ad Avignone Nesle, medici alla corte napoletana di Carlo I d'Angiò ‒ redasse un capitolo sulla , il medio Reno, la Svizzera, l'Austria, l'Ungheria e alcune regioni dell'Inghilterra, ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] dell'Albrizzi è dedicata a Maria Teresa d'Austria; inoltre ad ogni canto vi è una dedica ad un personaggio illustre è qui che viene a disperdere le sue immense raccolte Ferdinando Carlo Gonzaga, ultimo dei duchi di Mantova, è qui che il vescovo ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] con il conte del Tirolo e il duca Massimiliano d'Austria sui diritti minerari e commerciali in Trentino; nella guerra ed era intesa a dare maggiore sicurezza ad Alessandro VI. Ma ormai Carlo VIII non aveva più bisogno degli ansiosi appelli degli ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...