GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Austria, da lui perorata ma ora altamente disapprovata per i modi in cui era avvenuta. Dopo Novara l'abdicazione di Carlo titolo di Carteggio di V. Gioberti, I-VI, Roma 1935-38, in un'edizione che comprende lettere di P.D. Pinelli (a cura di V. Cian), ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] secondo tempo, la Sardegna. A Pio VI fu infine concesso di restare a Firenze d'Elba (28 febbr. 1815) e, nell'aprile, la rottura tra il Murat e l'Austria e sedicenne Maria Teresa sposò, nel 1817, Carlo Alberto di Savoia Carignano, erede presunto del ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] London 1851-1854), è da ricordare la Storia d'Italia dall'anno 1814 sino ai nostri giorni appoggiato Carlo Alberto nella ripresa della guerra all'Austria nel (1857-1859), in Rass. stor. del Risorg., XI-VI (1959), pp. 45-60; P. Zama, Aurelio Saffi ...
Leggi Tutto
Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] spiega il successo di nove anni dopo. Vi hanno contribuito molti fattori: il pontificato di Giovanni carolina (1532) emanata da Carlo V che resterà a fondamento processo d’insieme: rapidità della riforma in alcuni paesi (Francia, Austria, Russia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] fra il Vaticano e il governo austro-ungarico nel 1883 («Rivista storica p. 130), ma ormai per Chabod non vi era più molto da aggiungere.
Una seconda dell’idea d’Europa, a cura di A. Saitta, E. Sestan, Bari 1961.
Storia di Milano nell’epoca di Carlo V, ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] fu liberato insieme con i fratelli Carlo e Luigi dalle colonne della guardia guerra all'Austria richiedeva ben altro; così il 15 ottobre D. Manin dipl. it., I serie, 1861-1870, I, II e VI, Roma 1952-1981, ad Indices; La Repubblica veneta nel 1848- ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] nature, forme dejà le projet d'un partì nombreux, qui Carlo Alberto, si ricordano quelli del 3, 4, 5, 11 e 17 marzo sulla fiducia del governo repubblicano che l'Austria , 327-328, 341-345, 348-349, 498-503; VI, pp. 120, 314-315, 338-341, 347-348; ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] plauso generale dei convenuti vi erano le riserve della Gran ministro del Tesoro, Carlo Azeglio Ciampi, che e alla generale diminuzione dei tassi d'interesse, l'Italia poté superare del Reich tedesco, dell'Impero austro-ungarico e dell'Impero russo. ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] che, rimasti nel cassetto, Carlo Romussi volle pubblicare, nella Biblioteca nella crisi d'Oriente, una intesa con l'Austria.
Anche su .: La giovinezza di F. C.,in Rass. di pol. e di storia, VI(1960), 70, pp. 21-32; 71, pp. 8-15; L'esordio parlam ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] granduca che stava trattando con Carlo Alberto l'intervento sardo in Toscana dove si era rifugiato Leopoldo II; ma non vi trovò l'accoglienza sperata. Però, tornato a giorni seguenti il D. aderì al nuovo regime ed alla guerra all'Austria, con una ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...