FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] . Il F. si dolse che non vi avesse collaborato P. Kandler, il più e di Milano, la dichiarazione di guerra all'Austria di Carlo Alberto. Il 24 marzo il F. pubblicò in genere concordi nella difesa della loro terra d'origine: nella sua azione il F. poté ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] si era rifugiato Carlo II, con Materie politiche per rapporto all'estero, Lettere ministri, Austria, m. 1, f. 28 (1546 in Vaud 1480-1536, Bologna 1946, parte 2, VI, pp. 289 s., 348, 357, 362- . De Tillier, Nobiliaire du Duché d'Aoste, Aosta 1970, p. 215 ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] dei cannonieri marinari vi svolse la prima guerra con l'Austria, assunse la direzione effetto di irritare il piemontese Carlo Pellion conte di Persano, 1961, p. 22; A. Moscati, Iministri del Regno d'Italia, IV, La Sinistra al potere, Napoli 1964, ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] avendosi giurata deposizione che vi fossero vedute nelle mani del Veneto all’Austria.
Deluso, Polfranceschi fece al 1814, quando il Regno d’Italia, con gli austriaci alle 213; P. Pavesio, Lettere inedite di Carlo Botta, Faenza 1875, pp. 150-153, ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] , frequentato dalle figlie degli aristocratici.
Vi si insegnava religione, lingua e conversazione di distensione e di promesse riforme dell'Austria, che inviò a Milano il mite e salotti patriottici, quello di Carlo e Mariquita D'Adda e quello di ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] collaborare all'Eco di Fiume edito da quest'ultimo - e vi dimostrò l'infondatezza delle pretese croate sulla città -, avere contatti con soppressi in Austria gli uffici circolari e le province ottennero l'autonomia amministrativa. Il D. avanzò allora ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] lettore di italiano nelle Università di Graz, in Austria, e di Jassi (in Romania) dove, nel Leopardi (in Rivista d’Italia, 15 agosto Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a Alessandro diretto da G. Petronio, I-VI, Bari-Roma 1966-70; Invito alla ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] alla vigilia della guerra con l’Austria, durante la quale fu ancora aiutante dal cugino Carlo Nicolò Inviziati dello Stato maggiore dell’Esercito vi sono carte di Petitti sulla 32; A. Moscati, I ministri del Regno d’Italia, I, Napoli 1957, pp. 400- ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] , ad esempio, missioni insieme con Carlo Emanuele Pallavicino e altri gesuiti a quest'ultimo, in coincidenza con il viaggio di Pio VI, il D. si recò a Vienna, dove poté subito appoggiarsi in Austria, il Lanteri e Cesare d'Azeglio in Piemonte. Il D., ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] entrare in guerra di re Carlo di Romania, persuase il parte dell'Austria. Successivamente 1º genn. - 15 maggio 1917), Roma 1980; s. VI, 1918-1922, I (4 nov. 1918 - 17 genn 544, 558, 642, 648, 668, 687; Libro d'oro della nobiltà ital., Roma 1985, p. 664 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...