ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] Tadone a Roma allorché, come sembra, questi vi si recò per essere mediatore di riconciliazione tra l'imperatore Lodovico II ed il infatti il candidato di Giovanni VIII, il carolingio diFranciaCarlo il Calvo, contro i Carolingi di Germania, candidati ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] lettera al re diFrancia aggiunta al poemetto diCarlo V e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. nella sua azione a favore di una riforma del clero e nella partecipazione ai progetti di ad beatissimum patrem Hadrianum VI pontificem maximum (31 ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] parte del corpo di spedizione italiano inviato da Pio IV in aiuto al re diFranciaCarlo IX contro gli ugonotti egli generale del papa. Vi rimase dal 1580 sino al 1582 restaurando alcuni siti fortificati, tra cui quello di Vasone, e costruendone uno ...
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RICCI, Michelangelo
Francesco Bustaffa
RICCI, Michelangelo. – Nacque a Roma nel gennaio del 1619 – fu battezzato il 31 – da Prospero, un commerciante di stoffe originario di Dongo, e dalla bergamasca [...] Carlo Giovanni Pirroni. Fra i minori osservanti riformati Michelangelo conobbe fra Carlo una ventina di pagine, riprendendo alcuni studi degli anni Quaranta, vi erano affrontati due avvio dell’Assemblea del clero diFrancia, convocata nell’ottobre del ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata diFrancia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] questione dell'atteggiamento religioso della madre, Renata diFrancia; in conseguenza vi fu la partenza di lei da Ferrara (2 sett. 1560 più viva tra loro la vecchia lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui Carlo V a Lucca aveva voluto alla sua ...
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POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] ma passata la Corsica alla Francia e quello costretto all’esilio, finirono entrambe per accostarsi al nuovo ordine, ricevendo in cambio della fedeltà dimostrata l’investitura nobiliare. Il giovane Carlo Andrea frequentò i collegi prima di Vico e poi ...
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BIANCA MARIA Visconti, duchessa di Milano
Franco Catalano
Figlia naturale di Filippo Maria Visconti e di Agnese Del Maino, nacque nel castello di Settimo Pavese, secondo il Simonetta, il 31 marzo 1425. [...] Maria, al quale si era pensato di porre il nome diCarlo, in onore del re diFrancia, Carlo VII, da cui lo Sforza aspettava di S. Ambrogio, in Storia di Milano, VI, Milano 1955,ad Indicem; F. Catalano,La nuova signoria: Francesco Sforza e Il ducato di ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] presso il quartier generale diCarlo Alberto senza tuttavia ottenere nulla di concreto. Fu un'esperienza scritti di G. Mazzini (cfr. il vol. degli Indici, III, ad nomen); Protocollo della Giovine Italia. Congrega centrale diFrancia, I-VI, Imola ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio diCarlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] franco-imperiale con la ribellione del duca di Kleve, il C. seguì sul teatro di guerra fiammingo l'imperatore, quando questi vi C. ottenne da Carlo V i titoli di conte di Piadena e di conte di Cassano. Nel 1550 fu designato da Carlo V, su richiesta ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Carlo Magno (Roma, palazzo Ottoboni, 9 ott. 1728; testo del cardinale Ottoboni) che venne replicata più volte e che, nel 1729, fu offerta - in occasione della nascita del delfino diFrancia , VI (1924), pp. 3 ss., 39 ss.; Id., Il teatro di Tor di Nona ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...