TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] ospitato nell’ottobre del 1494 il re diFranciaCarlo VIII. Il progetto, datato al 1480, opere piacentine di Guiniforte Solari e di Gian Pietro da Rho: i portali di S. Francesco e del palazzo Landi, in Archivio storico lombardo, s. IX, V-VI (1966- ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] solo anno 1872 al Liceo musicale di Torino. Terminati gli studi, Carlo fu docente per sette anni alla Scuola di musica di Verona. Si trasferì quindi in Francia dove divenne primo violino all'Opéra-Comique di Parigi ed in seguito violinista concertino ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] per opera del connestabile di Borbone. In una canzone diretta Alla regina diFrancia e a Madonna ( di ipocrisia e di avarizia.
Nel 1561 l'A. pubblica la versione dell'intero poema ovidiano con una nuova dedica a Carlo IX (Le Metamorfosi di Ovidio di ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] Pio IV gli ordinò di recarsi alla corte diFrancia. Dal 1561 al 1565 occupò ancora una volta la funzione di nunzio, nella quale sostituì Sebastiano Gualtiero. Pio IV e Carlo Borromeo lo giudicavano un negoziatore capace di fare fronte alle difficoltà ...
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VILLERE (Philaras), Leonardo
Stefano Villani
Nacque da Giovanni ad Atene verso la fine del Cinquecento.
Trasferitosi in Italia, nel 1608 entrò nel Collegio greco di S. Atanasio a Roma, dove conseguì [...] Quasi certamente lasciò il servizio diCarlo Gonzaga intorno al 1627, quando questi divenne duca di Mantova. Negli anni passati al suo servizio, Villeré aveva guadagnato il favore delle personalità più in vista del regno diFrancia, dal re Luigi XIII ...
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MARIA BEATRICE d’Este, regina d’Inghilterra
Nacque a Modena il 5 ott. 1658 da Alfonso, figlio del duca di Modena e Reggio Francesco I, e da Laura Martinozzi, nipote del cardinale Giulio Mazzarino.
Morto [...] obbligatorio a Edimburgo.
Morto cattolicamente il 6 febbr. 1685 Carlo II, gli successe Giacomo II e M. fu al suo di Lauzun e di Puyguilhelm, s’imbarcò furtivamente per sbarcare a Calais e porsi sotto la protezione del re diFrancia. Fu raggiunta di ...
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SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] di Erasmo da Rotterdam (1818), Klemens von Metternich (1817-19 circa), il re diFrancia (tra le molte fonti riconosciute vi sono il cammeo con l’Ercole da cui ebbe quattro figli: Agnese, Carolina, Carlo, e il famoso scultore Emilio (Firenze, 1801 ...
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OSORIO ALARCON, Giuseppe Antonio
Andrea Merlotti
OSORIO (Ossorio) ALARÇON, Giuseppe Antonio. – Nacque a Trapani, il 22 settembre 1697, figlio di Luigi e di Caterina Clavica.
Apparteneva a un ramo cadetto [...] per esser ratificata, la morte diCarloVI e lo scoppio della guerra di successione austriaca convinsero a rimandare dei Sette Anni e vide le sue possibilità di manovra ridotte dall’inedita alleanza franco-imperiale. In questo periodo, molti videro in ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] di luglio, dopo l’ennesimo rifiuto opposto dall’Assemblea veneziana a una proposta di capitolazione asburgica, grazie all’intercessione diFrancia : una polemica fra V. P. e Carlo Cattaneo, in Pagine di cultura vicentina, Schio 1987, pp. 227-244 ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] di Marignano e l’alleanza fra Leone X e il re diFrancia al nuovo papa Adriano VI. Riacquistò credito e influenza con l’elezione di Clemente VII (19 accompagnò il papa a Bologna per l’incoronazione diCarlo V e ancora nell’inverno 1532-33 per ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...