ZEN, Marco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 100 (2020)
Nacque il 31 maggio 1732 a Venezia, nel palazzo di famiglia ai Frari, nella parrocchia di S. Polo, dal matrimonio tra Alessandro di [...] di Leonardo, prese congedo da Carlo III, che lo armò cavaliere (18 ag. 1776, ibid., f. 179/2). Nonostante gli fosse giunta la commissione diFrancia accettando la podestaria di Treviso dove il 12 marzo 1782 ricevette papa Pio VI in viaggio verso ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] ostilità verso la Francia, protettrice del Vaticano, contribuì a una scelta di politica estera che 676; Id., D. F. presidente del Senato, ibid., VI (1967), pp. 321-358; E. Morelli, La posiz. polit. di D. F. agli inizi della sua vita parlamentare, in ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] al potere, offrì direttamente a CarloVI la sovranità di Genova, purché a questa fosse conservata Savona.
La situazione presentava ancora qualche possibilità favorevole: raffreddatisi i rapporti franco-milanesi, inseritasi un'azione diplomatica ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] il governo oligarchico, ma non vi prese parte, benché arruolato, accuse di illeciti lucri.
Intimo di C. Saliceti, ambasciatore diFrancia a di A.V. Tonduti della Scarena, segretario di Stato all'Interno, fu creato da Carlo Alberto di Savoia barone di ...
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BERNABEI, Domenico, detto Domenico da Cortona, il Boccadoro (le Boccador)
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Non conosciamo la data di nascita del B., ma generalmente essa èfissata intorno al 1470, poiché [...] di un suo probabile soggiorno a Napoli.
Il B. sarebbe giunto in Francia nel 1495, tra i ventidue "ouvriers et gens de métiers" che Carlo e le facciate del cortile, comunque già nel 1549 vi fu una rielaborazione del progetto; l'edificio non fu ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] VI, 1-2, London 1877-81, passim (dispacci di B. Navagero al Senato veneziano); Nonciatures de France. Nonciatures de Paul IV, a cura di Ancel, La question de Sienne et la politique du cardinal Carlo Carafa (1556-1557), in Rev. bénédictine, XXII (1905 ...
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] di Francoforte, per l'ostilità di alcuni principi elettori, che gli procurò più di una umiliazione. Ciò nonostante, l'A. si adoperò per favorire l'elezione dell'arciduca Carlo (CarloVI , Nunziatura di Colonia, 314; Nunziatura diFrancia 377 B ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] diCarl Maria von Weber (1913) e in prima alla Scala La fanciulla del West di Puccini (1912) e Parsifal di Richard Wagner (1914). Tornò a Parigi nel 1912 per le prime in Francia del Mefistofele di Elena Rakowska, che vi interpretava Kundry, parte ...
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Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per [...] Carlo Orazi nel 1734.Come testimonianza di questi tentativi resta una striscia di -1845), già console diFrancia a Canton, di curarne la stampa. Il F. Margiotti e A. S. Rosso, in Sinica Franciscana, VI (1961), parte II, passim. G. P.della Stua, Memorie ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] diFrancia, ma ottenne solo qualche voto di stima. Perciò dapprima sostenne la candidatura didi Giovanni Morone, proposta da Carlo Borromeo , Diocesi di Treviso, a cura di L. Pesce, Padova 1994, pp. 93-96, 100; VI, Diocesi di Padova, a cura di P. ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...