CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] , un bottegaio di fronte a casa sua, certo Carlo Antonio Utini, perché Ritratto del padre Francesco Antonio Francia (F.Montefusco Bignozzi, in S Chiarini, La data dell'Estasidi s. Margherita di G. M. C. in Arte illustrata, VI (1973), pp. 385 s.; Id., ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di Mantova nel 1530, anno dell'incoronazione diCarlo V a Bologna, della sua duplice visita a Mantova e della imperiale concessione del titolo di , con prefazione di C. Ricci. Dei vari contributi, menzionati in ordine cronologico, vi si trova un ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] opere seppero parlare a voi meglio ch'io non vi dicessi" (Appunti di storia dell'arte tolti alle lezioni del prof. a Carlo Socrate (1926) si inserivano nella scia di questa colore", la collana popolare diretta da Franco Russoli e da Alberto Martini, e ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] A. Arfelli, C.C. Malvasia. Vite di pittori bolognesi (appunti inediti), Bologna 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei in Geografia del collezionismo: Italia e Francia tra il XVI e il XVIII secolo, a cura di O. Bonfait - M. Hochmann, ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] santi Nicola da Tolentino, Rocco, Carlo e Sebastiano di Isola di Fondra, firmata e datata 1636 orientata verso la Francia, ma a nuovi e degli ital. nella storia dellapittura, in Storia d'Italia, VI, Atlante, Torino, 1976, p. 91; F. Rossi, Accademia ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] richiesto solo per aggiungere le gambe e le braccia al torso di scavo che fu integrato come statua onoraria diCarlo Barberini in Campidoglio, innegabilmente in sottordine al Bernini, che vi aggiungeva la testa.
Eppure già a quella data l'A. aveva ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di Ventura, ma non figlio diCarlo: un cugino, dunque).
La famiglia Cifrondi era oriunda della Val Seriana, forse di Torino e in Franciadi cui ampiamente di S. Faustino e Giovita tanto di pitture quanto d'altre robe" (vi era notizia, tra l'altro, di ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] di Pittsburgh (19-29 novembre e poi trasferita a Chicago, Buffalo e San Francisco).
La svolta di 22 aprile, presentata da Giulio Carlo Argan) e la mostra vi furono la III edizione di Documenta a Kassel (giugno-ottobre 1964), l’VIII Biennale di ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] S. Carlo al Corso.
La pubblicazione dell'inventario dei suoi beni (Golzio, 1935) dà un'idea dell'importanza del suo "studio", per la gran quantità di oggetti d'arte che vi erano conservati, sui quali s'istruivano i giovani apprendisti e che servivano ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] l’Istituto autonomo case popolari di Palermo, vi trasferì la famiglia, cosicché Attardi pro e il contro, di cui fecero parte inizialmente anche Carlo Aymonino e Elio Petri, documento di denuncia nei confronti del regime diFranciscoFranco, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...