GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dono del re diFrancia a titolo di un minimo di risarcimento di un credito sempre Per esempio l'alleanza "perpetua" con Carlo V e suo fratello arciduca del 29 gli venga sottoposto; e quel che vi è scritto è di suo gradimento. Ma non pensa solo ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] oppure che non vi sia andato affatto: di questo viaggio infatti, alla corte del duca Carlo Emanuele I di Savoia. Il 9novembre 135, 145 ss., 154, 166, 211 ss.; Id., Un viaggio in Franciadi G. C. 1604-1605, in Rivista musicale italiana, X (1903), pp. ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] . Tra questi progetti vi era anche l' opera prima di Gae Aulenti, Casa Cumani del rapporto sentimentale con Carlo Ripa di Meana con cui Gae caso del Pala Vela di Torino (un'ardita struttura in cemento armato diFranco Levi, Annibale e Giorgio ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] scriptura", di dedicare il libro al re diFrancia. "Per Carlo V aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di Belgioioso, governatore di stor. reggiano, VI(1973), pp. 32-39; S. Gatti, L'azione del Filarete in un giudizio di C. C., ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata diFrancia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] dall'E. presso la corte francese fu quello di accompagnare la vedova diCarlo IX, Elisabetta d'Austria, fino al confine con i domini asburgici. L'E. partì dalla Francia alla fine del 1576 e non vi fece più ritorno. Tornato in Italia, si trattenne ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Carlo Maratta, evidentemente scelto dal padre per assecondare il talento del figlio verso una brillante carriera artistica (De Marchi, 1999, p. 45). Tra le frequentazioni del giovane vi il Polignac e l'Accademia diFrancia, e divenuta poi formalmente ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] -1561, in Collection Michaud, VI, Paris 1854, ad Indicem; Documenti circa la vita e le gesta di s. Carlo Borromeo, a cura di A. Sala, III, Milano 1861, pp. 104-226; A. Desjardins, Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, III, Paris ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] ragguaglio dal G., Ferdinando VI s'è persuaso dell'opportunità di "convenire" col re diFrancia un intervento a sostegno del modo, che, l'8 apr. 1765, esprime l'assenso diCarlo III al costituirsi della prima tra le accademie agrarie, le cosiddette ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] suo prolungato silenzio, al modo stesso in cui rientrò in convento, vi rimase tanto a lungo e poi ne riuscì, al nuovo assetto gradita versione di taluni avvenimenti che avevano avuto per protagonisti la reggente Cristina diFrancia e Carlo Emanuele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] di Girolamo Muzio né l’Adversus Magdeburgenses (1572) diFrancisco de Torres. Ben diversa la sorte dell’Historia ecclesiastica che per incarico di Gregorio XIII il ‘laico’ Carlo Talpa nel 1590,
è pieno di bugie inescusabili. Vi prego per carità non mi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...