AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] del nuovo re CarloVI. Quando nel 1383, il 10 marzo, Amedeo VI morì nell'Abruzzo, durante la spedizione di Luigi d'Angiò, territori milanesi occidentali che avrebbe potuto dividere col re diFrancia, il quale a sua volta avrebbe dovuto entrare ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] lusso ed eleganza in rivalità con la Francia, i suoi palazzi nobiliari, sotto il regno di un re amante delle arti come Carlo Emanuele III, l'A. ebbe modo di spiegare il suo grande talento di decoratore di interni: soprattutto nel Palazzo reale, dove ...
Leggi Tutto
LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] la ritirata verso il Piemonte e di lì in Francia, a Grenoble. Chiamato a Genova nella villa di Montirone, furono da lui donate nel 1848 a Carlo Alberto di Savoia. a Milano dopo la liberazione della Lombardia e vi si spense il 2 maggio 1866.
Negli anni ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] di Cambrai fra l'imperatore e il re diFrancia Francesco I; poi andò a Bologna, fu tra i primi a farsi incontro a Carlo in una vita di Stati sempre meno liberi.
Da Bologna, dopo l'incoronazione imperiale, B. andò a Venezia e vi fu onorato da quel ...
Leggi Tutto
MANGIAROTTI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Broni, cittadina dell'Oltrepò Pavese, il 27 maggio 1883 da Carlo, avvocato di famiglia facoltosa, e da Adelina Sthele, soprano lirico di una certa notorietà. [...] , viaggiando in Germania, Francia, Inghilterra.
Di prestante corporatura e dotato di grande agilità, il giovane . Nel contempo il M. si fece promotore di grandi riunioni a livello nazionale e internazionale.
Vi si esibirono i migliori atleti, da A. ...
Leggi Tutto
ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] così alla morte di A. il piano di ricostituzione della repubblica, il granduca impose di agire in conseguenza. Il progetto non ebbe però attuazione, anche per la sopravvenuta morte dell'imperatore Giuseppe I. Al nuovo imperatore CarloVI, che si era ...
Leggi Tutto
BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] diFrancia e studiò architettura sotto la guida di N. Giansimoni; vi restò quattordici anni, grazie anche a gratifiche del re di Marose; 1828, Teatro Carlo Felice).
Nel 1801 preparò un progetto per la torre comunale di Torino, cimentandosi, in pieno ...
Leggi Tutto
BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] di Béziers (30 apr. 1621), il B. ricevette dal re diFrancia Luigi XIII una pensione di giacobini la cappella di S. Carlo Borromeo, iniziata dal umbre, I, Firenze 1668, p. 495; Gallia christiana, VI, Paris 1739, coll. 375-376, 853;E. Sabatier, ...
Leggi Tutto
ALFIERI DI SOSTEGNO, Cesare
**
Nato a Torino il 13 ag. 1799 dal marchese Carlo Emanuele e da Carlotta Melania Duchi, studiò in Francia, nel collegio di Belley, poi a Torino sotto la guida dell'insigne [...] vita politica, dedito a studi di scienze sociali. Nel 1833, incaricato da Carlo Alberto di studiare con C. Balbo la riluttante, vi fu messo a capo. Nel 1848 fu tra quei liberali che indussero il re alla concessione dello statuto, di cui stese ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] l’arrivo diCarlo VIII diFrancia stava per provocare, l’umanista non nascose la propria indignazione: «Di che il è tardo allo exeguire et pocho pensitivo ad altro che a’ casi presenti» (VI, 1, n. 97, p. 132). Pontano è un fiume in piena: parla ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...