DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] -21) di scuola burgundo-fiamminga e assegnato poi al Maestro de Coëtivy (forse Colin d'Amiens), miniatore diCarlodiFrancia (le dei classici, in Letteratura italiana, a cura di A. Asor Rosa, VI, Teatro, musica, tradizione dei classici, Torino ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] , Baltimore-London 1974, pp. 647-661; Mostra di manoscritti, documenti e edizioni: VI Centenario della morte di Giovanni Boccaccio, cat. (Firenze 1975), I, Manoscritti e documenti, Certaldo 1975; Boccace en France. De l'humanisme à l'érotisme, a cura ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] bene può testimoniare tale trasformazione: il c., datato 1411, offerto dal re diFranciaCarloVI al monastero di S. Caterina sul monte Sinai, è provvisto di fatto di una coppa solo leggermente svasata ma ancora poco sviluppata in altezza (Ikonomaki ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] di Venezia e il duca di Savoia, Carlo Emanuele II, datato al dicembre dello stesso anno e finalizzato a svincolare il G. dagli impegni assunti con il re diFrancia, svela l'intenzione sabauda divi aggiunse un profondo coro.
Il 1679 fu un anno di ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Corradi di Lignana, personaggio di prestigio unito da vincoli di parentela a Mercurino Arborio da Gattinara, gran cancelliere diCarlo V dipinto un'unica opera di soggetto profano: un Plutone e Proserpina per Francesco I diFrancia; una perduta tavoa ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] una dolce cromolitografia del Kursaal di San Pellegrino; altrove uno scricchiolio lento vi avverte che Penelope per la venne insignito di prestigiose onorificenze, tra le quali notiamo la nomina ad accademico diFrancia (1974) e la croce di grande ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] L. e la sua regione dallo stesso Carlo Magno: egli vi celebrò le feste di Pasqua nel 770 e sotto il suo diFrancia, che divenne in seguito la via Saint-Gilles, era collegata direttamente con il nucleo centrale della città dal ponte di Avroy; la via di ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] vi si fa riferimento più volte a un periodo di tutti giovani pensionanti all'Accadenùa diFranciadi Roma negli ultimi anni del I (1851-52), pp. 24 ss.; a Carlo Strozzi, 1655-1661: Arch. di Stato di Firenze, carte Strozziane, s. III, vol. 163 ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] . Tra questi progetti vi era anche l' opera prima di Gae Aulenti, Casa Cumani del rapporto sentimentale con Carlo Ripa di Meana con cui Gae caso del Pala Vela di Torino (un'ardita struttura in cemento armato diFranco Levi, Annibale e Giorgio ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] scriptura", di dedicare il libro al re diFrancia. "Per Carlo V aveva preso possesso diretto del ducato) Ludovico Barbiano di Belgioioso, governatore di stor. reggiano, VI(1973), pp. 32-39; S. Gatti, L'azione del Filarete in un giudizio di C. C., ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...