DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] Francia, F. Plateau e G. Bornier. A tutti il D. obiettava che al di sopra di un "fillopodio". In alto vi sarebbe la zona generatrice, l LVII (1869), pp. 25-35; Una recente parola diCarlo Darwin sulla Pangenesi. Lettera al prof. De Gubernatis, Torino ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] pace di Bruxelles (3 dic. 1516), fu nominato commissario per la consegna della città di Verona alla Francia. Dopo Carlo V e da Ferdinando, dato che durante il vescovato del predecessore, Giorgio d'Austria (un figlio illegittimo di Massimiliano I), vi ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , quando N. Catinat, comandante dell'armata franco-spagnola, pose il suo quartier generale a a Trento, col titolo di Istoria teologica e dedica a Carlo Emanuele III. Nel 1734, opere teatrali, nel 1753 il M. vi pubblicò il trattato De' teatri antichi e ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] il 19 nella più sicura casa del conte Carlo Taverna, in via Bigli, il C. organizzò di cattolicismo, non di francesi, non di socialismo. La parola Repubblica vi in liquidazione, con una perdita di 100.000 franchi. Questa deludente esperienza gli diede ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] mentre in ufficio aveva come compagno di stanza Franco Fortini, che stimolò il suo di settembre-ottobre del 1963, con un articolo su Frantz Fanon; l’anno successivo vi da Rodolfo Zucco e con prefazione diCarlo Ossola: il titolo I versi della ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] richiesto solo per aggiungere le gambe e le braccia al torso di scavo che fu integrato come statua onoraria diCarlo Barberini in Campidoglio, innegabilmente in sottordine al Bernini, che vi aggiungeva la testa.
Eppure già a quella data l'A. aveva ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] di Imola e col gesuita vicentino Iacopo Antonio Bassani; e vidi ritorno definitivamente in Francia. C'era di che soddisfare, almeno con la fantasia, il desiderio di viaggiare e di . dell'Universitaria di Bologna, in Modena a Carlo Goldoni, Modena 1907 ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] intraprendere un programma di riforme monastiche.
La morte diCarlo VIII nell'aprile del più lunghi di quanto non volesse la moda. Dopo il trattato di Blois tra Francia e Spagna, (Il cortegiano, I, cap. VI), contribuiscono a formare un contrasto con ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] e disciplinata dalle opere diCarlo Darwin e di Erberto Spencer" (E. della commissione incaricata di redigere il nuovo regolamento della Camera.
Al VI congresso socialista, . L. Jaricci, E. F., Napoli 1901; E. Franchi, E. F. Il noto, il mal noto e l ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] ], pp. 48-65). I reazionari subalpini, per opera del Solaro, tentarono di far espellere l'A. da Torino, ma non vi riuscirono. L'A. si sforzò di far dichiarare francamente dalla sua parte il re Carlo Alberto, ma fallì anche lui, e intuì che più che a ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...