Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] giovanile della Dc, guidato da Franco Malfatti, nel quale l’influenza di «Cronache sociali» era rilevante. Per comunisti. Tra queste vi era «Religioni oggi» diretta da Alceste Santini con la collaborazione di don Lorenzo Bedeschi, Carlo Bo, Corrado ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Gennaro Avolio, Carlo De Cardona, di patria. Come l’uguaglianza di natura non impedisce che vi siano fra gli uomini diversità individuali, così non toglie le diversità di quei gruppi naturali di (Italia, Spagna, Francia), a cura di D. Menozzi, R ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] sulla carriera di un puledro è Un angelo per Ribot (1963) diCarlo Capriata. Del tutto irriverenti e di una di Andrea Terzini e in Figurine (1997) di Giovanni Robbiano. In Pane e cioccolata (1974) diFranco Brusati, Nino Manfredi ha il ruolo di ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Di Robilant, ministro degli Esteri dal 1885 al 1887, il F. auspicava la costituzione di tre "duplici": una franco rappresentò l'Italia al V e al VI Congresso internazionale della stampa che si tennero Esteri italiano, Carlo Sforza), con ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] Per il tramite di A. Tarchiani, nell'agosto 1929 incontrò Carlo Rosselli, appena giunto vi trovò un pacco di cheddite che era stato depositato presso di lui da C. Berneri. Il C. fu arrestato e trascorse cento giorni didi tramare attentati in Francia, ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di "difendere sovranità e religione", nel 1795 stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Milano 1928, ad ind.; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I-VI, Firenze 1928-31, ad ind.; F. Mussi Cazzamini, Il ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] di quattro fratelli (una femmina, Giulia, e due maschi, Umberto e Carlodi cui parlò in seguito come di peccati veniali di gioventù: Questa Francia (Milano 1934), raccolta di impressioni messe insieme durante un viaggio di una ventina di e vi rimase ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] il primato culturale: «Deh non vi fate voi, innocenti poeti gli dei corpi franchi dell’Emilia e della Romagna: nell’occasione donò al battaglione di Lugo la nel 1862 il ministro dell’Istruzione pubblica Carlo Matteucci, conosciuto nel 1830 a Bologna ...
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GORRINI, Giacomo
Luca Micheletta
Nacque a Molino dei Torti, presso Alessandria, il 12 nov. 1859, da Carlo e Teresa Torraga. Conseguita la laurea in lettere e filosofia nel giugno 1882 presso l'Accademia [...] determinato dalla pace di Versailles, caratteristica della pubblicistica italiana dell'epoca. Vi si sosteneva ancora a presentare e sostenere di fronte all'opinione pubblica le rivendicazioni italiane nei confronti della Francia.
Numerosa e varia ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] parte di Cavallotti di un proprio giornale. Ancora nell’estate precedente, allo scoppio della guerra franco-prussiana pur sofferente per la tisi contratta in carcere, insieme a Carlo Cafiero riuscì, invece, a portare i saluti del congresso riminese ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...