Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Franchi orientali, Carlo III il Grosso. Incapace di far fronte alle incursioni vichinghe, Carlo fu deposto nell’887; come re di G. gli successe Arnolfo di Carinzia, imparentato con i Carolingi. Di e soprattutto A. Altdorfer; vi si forma anche L. ...
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schiavitù Condizione propria di chi è giuridicamente considerato come proprietà privata e quindi privo di ogni diritto umano e completamente soggetto alla volontà e all’arbitrio del legittimo proprietario.
Antropologia
Da [...] di guerra o da acquisto sui mercati (celebre quello di Delo). Anche a Roma vi Casas, vescovo di Chiapas, presso Carlo I di Spagna portò alla promulgazione di nuove leggi dalla Svezia (1815) e dalla Francia (1815); dagli Stati dell’America centrale ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] spagnoli mise in rotta la cavalleria pesante diFrancia. L’importanza politica della battaglia di P. fu enorme, poiché pose (sia pure brevemente) la Francia e l’Europa alla mercé diCarlo V.
Concili di P. Il Concilio del 997, convocato da ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - Londra 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] . Così, dopo la pace con la Francia (1514), Maria, la sorella di E., va sposa a Luigi XII re diFrancia e, dopo l'incoronazione imperiale diCarlo V, il figlio di Francesco I sposa la figlia di Enrico. Ma l'alleanza di Gravelines (10 luglio 1520) con ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’assalto delle truppe imperiali guidate da Carlo duca di Borbone, conestabile diFrancia, e il 6 maggio 1527 Spagnoli municipio III, il municipio V fu ricostituito unificando i territori del VI e del VII, il municipio VII integrando i territori del ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] -1711), al quale doveva succedere l’arciduca Carlo (poi CarloVI), pretendente alla corona di Filip;po V, si configurò l’ipotesi di una riunione dei possedimenti austriaci a quelli spagnoli. La Francia uscì sconfitta negli scontri decisivi, che si ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] vi si sono stabilite numerose altre organizzazioni governative (GATT, OIL, OMS, OMM, CERN, WTO, Corte diFrancia e dal 1584 con Berna e Zurigo, la città riuscì a contrastare le aspirazioni sabaude, finché Carlo Emanuele I, per il trattato di ...
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Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] piuttosto con il titolo di conte di Parigi e pretendente, dopo la caduta di Luigi Filippo, al trono diFrancia; emigrato nel 1848, dopo il 1870 rientrò in Francia e si accordò col cugino Enrico conte di Chambord, nipote diCarlo X, ponendo fine al ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove [...] confacenti solo a Stati di piccole dimensioni territoriali.
Non vi è dubbio, però, che, da un punto di vista costituzionale, l’esperienza più fortemente caratterizzata dalla nozione di repubblica sia quella della Francia. È infatti questo il ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] (della biblioteca di Montpellier in Francia); Vat. Ott di procedura penale. In Piemonte, la codificazione tardò ad attuarsi fino all’assunzione al trono diCarlo del code civil francese. In seguito vi furono apportate modifiche, finché venne riformato ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...