Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] termini in cui eravamo, o salvezza non vi era per la presente generazione, o quella realizzata in Francia da un folto gruppo di esperti di varie Ibidem, p. XXIX.
61 G. Martina, s.v. Curci Carlo Maria, cit., p. 421.
62 Il contributo dato dal Minocchi ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] Arturo Carlo Jemolo ha definito uno «squillo di fanfara» ovvero la risposta di Crispi 649, cit. in G. Mollat, La question romaine de Pie VI à Pie XI, Paris 1932, p. 371.
23 F. Crispi chiaro che né la Francia né gli imperi centrali sarebbero ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] . Le novità provengono piuttosto dalla Francia, con la rivista «L’art di Milano 1945-1993, a cura di C. De Carli, Milano 1994; P.V. Begni Redona, Paolo VI, l’arte e gli artisti: la continuità di un pensiero, in Paolo VI una luce per l’arte, a cura di ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di Sturzo era presente l’arcivescovo di Milano, il cardinale Andrea Carlo periodo. Il 27 agosto 1920 vi si recò con Bertone, sottosegretario di Roma emise il decreto di scioglimento del Partito popolare italiano.
Donati si era già rifugiato in Francia ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] il cattolicesimo era dichiarato religione di Stato, Carlo Alberto concesse però i giorni in cui l’esercito franco-piemontese avanzava verso Milano, esclamasse strada»), vi si impegnò con tutto se stesso («se scelgo l’Italia come luogo di lavoro, ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di Milano, a fronte di una partecipazione elettorale pari al 58% degli aventi diritto, Carlo sezione Mappe, nr. VI.
30 Si veda l’affermazione di Gentiloni nell’intervista dei partiti di sinistra, che si registrarono in Grecia, Francia e Italia. ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] è d’altra qualità; qualunque qualità vi si aggiunga, da per sé è a oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e alla politica. L’itinerario diCarlo Passaglia negli anni di Pio IX e Cavour, Morcelliana ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] diCarlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in Italia come in Francia infantile, a cura di A. Gambaro, Torino 1944, pp. VI-VII; Id., ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] a voi, sentite bene quel ch’io vi prometto. Verrà un giorno... »37.
Alla fine Carlo Jemolo58, Manzoni «sta a sé»), che si condensava intorno all’opera di spogliata in Francia dello splendore esterno, quando non ebbe altra forza che quella di Gesù ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] anche la franca esposizione di prospettive ed di mediazione, doveva subire censure pesanti all’interno dell’ordine, e solo per intervento di Paolo VI pp. 165-209.
6 F. Traniello, s.v. Curci Carlo Maria, in DSMC, II, pp.142-146 e la bibliografia ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...