Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] passò sotto gli Angioini: prostrata dalla dura imposizione fiscale di Carlo I d'Angiò e dei suoi successori, e coinvolta nelle nel 1550 a Isabella Sforza, vedova di Gian Galeazzo, che vi dimorò fino alla morte (1524). A Isabella successe la figlia ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] 776 una violenta rivolta dei L. del Friuli costrinse Carlo a destituire una serie di duchi longobardi sostituendoli con conti fu la base della legislazione. I sovrani successivi vi apportarono solo aggiunte e modificazioni. Un’evoluzione relativamente ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] prescelta quale sede europea dell’ONU, e successivamente vi si sono stabilite numerose altre organizzazioni governative (GATT, , la città riuscì a contrastare le aspirazioni sabaude, finché Carlo Emanuele I, per il trattato di Saint-Julien (1603), ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] semidistrutta dai bombardamenti.
Al nome di N. sono associati importanti avvenimenti storici: nella grande dieta che vi si svolse nel 1355-56, l’imperatore Carlo IV promulgò la Bolla d’oro che fissò il numero e le competenze dei principi elettori. La ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove [...] al Regno di Polonia o al Sacro romano impero dopo la riforma operata da Carlo IV di Boemia o allo stesso papato) e di repubbliche su base ereditaria solo a Stati di piccole dimensioni territoriali.
Non vi è dubbio, però, che, da un punto di ...
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(ted. Bern; fr. Berne) Città capitale della Svizzera (422.153 ab. nel 2017), capoluogo del cantone omonimo. Situata a 545 m s.l.m. è bagnata dall’Aare; sulla riva sinistra si trovano i quartieri vecchi, [...] con gli Asburgo e s’impegnò invece nella guerra contro Carlo il Temerario, duca di Borgogna; a partire dal 1494 in Italia fino alla battaglia di Pavia (1525). Nel 1528 vi prese piede la Riforma. La politica espansionistica continuò ai danni ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] , che l'autore credette prudente accettare un invito di Carlo XI di Svezia e andare a insegnare diritto naturale e alla non osservanza della norma giuridica; nella morale invece non vi è coazione, e il rispetto della norma è rimesso alla coscienza ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] origine e dei progressi della filosofia del diritto, Lucca 1851; G. Carle, La vita del diritto, 2ª ed., Torino 1890 (e trad. it. in Bibliot. sc. pol., s. 3ª, Torino 1912 segg., VI); G. Jellinek, Das Recht des modernen Staats, 3ª ed., Berlino 1914 ( ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Quello più glorioso va dal 1878 all'83. Nell'aprile del '78 vi cantò per due sere Adelina Patti (una lapide ricorda l'avvenimento) e 1529 a Barcellona tra il papa Clemente VII e l'imperatore Carlo V, dopo l'esito, non lieto per Clemente stesso e ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] giusdicente o pretore che tenne con plauso fino al 1793. Vi rimase poi fino al 1802 a esercitare l'avvocatura. Al : F. Cavalli, La scienza politica in Italia, IV, Venezia 1881; G. Carle, Vita del diritto, 2ª ed., Torino 1890; G. Gentile, passim, in ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...