CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Venetia che veramente è musica miracolosa, il ser.mo Card.le Gio. Carlo si è compiaciuto di scrivermi che io sia in Firenze al suo ritorno stesso anno era apparso a Spilamberto di Modena); nel 1669 vi si dava lo Scipione Affricano, nel 1670 L'Antioco. ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] di Francia ai piaceri dell'opera italiana. Tra questi Carlo Caproli, compositore e violinista giunto nel gennaio del . 98-112; Id., L'Académie royale de musique et de danse, ibid., VI (1925), n. speciale (gennaio): Lully et l'opéra français, pp. 3-25 ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] serie di Arie per opere di altri autori, tutte perdute ("Se vi giunge"; "Caro consorte amato"; "Distaccati al primo"; "Questa è nella Messa solenne del 1825 per, l'incoronazione di Carlo X: tutte composizioni che non raggiunsero la popolarità di ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] di Gluck alternata alle recite dell’allora desueto Don Carlo di Verdi (aprile 1954), La vestale di Spontini era un contralto?, in La voce del cantante, a cura di F. Fussi, VI, Torino 2010, pp. 361-365; F. Fussi - N. Paolillo, Analisi spettrografiche ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] avesse preso alloggio in casa di un artigiano, tale Carlo Bellaudi lavorante di piume, e avesse messo in piedi una ad Indicem; G. Casanova, Storia della mia vita, Milano 1965, IV, p. 375; VI, p. 381; VII, pp. 152-154, 177, 241-257, 314; A. Livermore ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] . 74, 86, 400, 519; III (1801), p. 621; V (1803), pp. 196, 578; VI (1804), p. 791; VII (1805), pp. 254, 473, 765; IX (1807), p. 787; music. ital., X (1976), 1, pp. 78-90; G. Carli Ballola, Divertimento all'ital., in Chigiana, XXXI (1976), II, pp. ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] esperienza nella commedia con i primi film di Carlo Verdone. Li ho musicati in quanto Carlo aveva come produttore Sergio Leone, quindi il marcette, musiche e danze di tradizione – ma vi si alternavano frammenti tratti dal più ampio repertorio ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Truchsess von Waldburg, Vitellozzo Vitelli e Carlo Borromeo, che continuarono anche dopo il dibattito libri di messe polifoniche da quattro a sei voci (IV, 1582; V, 1590; VI e VII, 1594), cui ne va aggiunto uno, segnalato nel catalogo dell’editore ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] di esibirsi a piedi nudi; l’ambiente – architettura di Carlo Mollino – non era dei più trasgressivi, ne nacque qualche poi seminali per la canzone d’autore italiana. Vi si srotolava un canzoniere autenticamente ‘politico’, che raccontava ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] , ove il "concerto" fu ricevuto alla corte del duca Carlo Emanuele I di Savoia. Il 9novembre i musici giunsero a in La Revue musicale, IV(1923), 8, pp. 128-132; R. Marchal, G. C., ibid., VI(1925), 4, pp. 140-151; F. Boyer, G. C. à la cour d'Henri IV, ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...