Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di alleanze politiche ed avere al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e CarloVI di Francia. In questo contesto B. mosse i primi passi per organizzare un incontro con Bonifacio IX. A tal proposito inviò ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] in politica estera.
Nell'autunno 1711 l'I. fu così incaricato di una missione a Milano, presso il neoeletto imperatore CarloVI. Nel corso di quel soggiorno, prolungatosi fino al gennaio 1712, l'I., che non era sospetto di filofrancesismo, trattò ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] diritto canonico nello stesso collegio. Il 20 marzo 1741 il C. recitò nel Collegio Romano lo elogio funebre dell'imperatore CarloVI, che ebbe l'onore della stampa: In funere Caroli Sexti Imperatoris oratio (Orationes et carmina, pp. 5-38). Nel 1742 ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] su alcune città della Romagna che egli si affrettò ad inviare a Roma.
Il 20 ott. 1740 la morte dell'imperatore CarloVI e lo scoppio della guerra di successione austriaca posero il C., nella sua qualità di nunzio a Parigi, nell'occhio del ciclone ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] le condizioni della mediazione che questi aveva chiesto al papa per un componimento della pace tra Filippo V e l'imperatore CarloVI, mediazione che poi non ebbe luogo.
Passato in Spagna il 5 ag. 1715, l'A. apparve ben presto strettamente legato all ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] dei contrasti che dilaniavano il paese durante la guerra dei Cent'anni. Ma giunto appena prima della morte di Enrico V e di CarloVI poco in realtà poté fare. Ritornato in Italia nel marzo del 1423 rientrò a Bologna, che era tornata sotto l'autorità ...
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Michelangiolo Conti dei duchi di Poli (Poli 1655 - Roma 1724), governatore di Ascoli, di Frosinone, di Viterbo, nunzio in Svizzera (1695-98) e a Lisbona (1698-1708), cardinale (1706) e vescovo di Osimo [...] caduto in disgrazia presso la corte spagnola e per compiacere la Francia creò (1721) cardinale G. Dubois; investì l'imperatore CarloVI del regno di Napoli e di Sicilia ottenendo il tributo della chinea, ma non riuscì a far abolire il privilegio dell ...
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Toson d’oro, Ordine del (fr. Ordre de la Toison d’or) Ordine cavalleresco istituito a Bruges nel 1431 da Filippo il Buono duca di Borgogna con il compito di diffondere la religione cattolica. Crollato [...] -Spagna e Asburgo-Austria ebbero contemporaneamente il gran ministero dell’ordine; estinta poi la linea Asburgo-Spagna, l’imperatore CarloVI nel 1713 si proclamò unico gran maestro, ma in seguito si convenne che ambedue le corone d’Austria e di ...
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Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re di Sicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] curia romana protestò contro tale usurpazione: Clemente XI abolì il tribunale della regia monarchia (1715) ma l’imperatore CarloVI ottenne da Benedetto XIII la bolla Fideli (1728), che dava piena soddisfazione al punto di vista regalistico. Fu così ...
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Pietro Francesco Orsini della famiglia Orsini-Gravina, duchi di Bracciano (Gravina 1649 - Roma 1730). A diciotto anni domenicano (col nome di Vincenzo Maria), a ventitré cardinale, resse le diocesi di [...] di fede la bolla Unigenitus (1725); nel campo giurisdizionale riuscì a migliorare i rapporti della S. Sede con l'imperatore CarloVI e con Vittorio Amedeo II di Savoia; ma nel settore politico lasciò troppo libero il campo agli abusi del prediletto ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...