Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] soggetti e attività editoriali: il riferimento è a Gennaro Avolio, Carlo De Cardona, Giuseppe Traina, don Vincenzo D’Elia, i di patria. Come l’uguaglianza di natura non impedisce che vi siano fra gli uomini diversità individuali, così non toglie le ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] (1989) e Mediterraneo (1991) di Gabriele Salvatores, Selvaggi (1995) di Carlo Vanzina, Tre uomini e una gamba (1997) di e con Aldo Giovanni operazione e la possibilità di chiudere con un paradosso: vi sono sport (basket e calcio soprattutto) che nel ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] – ‘virtuovaglie’, come avrebbe potuto dire Carlo Emilio Gadda – e guardare più attentamente alle baby. How consumer culture manipulates parents and harms young minds, 2007).
Vi è un numero crescente di esperti che, su una simile proposta, avanza ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] note le ragioni precise che ve lo spinsero. La tradizione vuole che vi fosse giunto attratto da una città in cui vivevano molti esuli greci, determinatasi a seguito della discesa del re di Francia Carlo VIII in Italia. Il M. rivendicava il valore ...
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La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] i risultati di queste ricerche sono stati utilizzati per sostenere che vi è una scarsa attenzione per i temi scientifici e un livello e brevetti tecnologici, in: Cellule e genomi, a cura di Carlo Bernasconi e Gianna Milano, Pavia, Ibis, 2003, pp. 63- ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] nell'aprile 1899 il F. rappresentò l'Italia al V e al VI Congresso internazionale della stampa che si tennero rispettivamente a Lisbona e a Roma caldeggiata anche dal ministro degli Esteri italiano, Carlo Sforza), con insistenza il F. continuò a ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] una dedica all'"autore comico prestantissimo" Aldinoro Clog, cioè Carlo Goldoni, che l'anno prima nelle Donne curiose aveva intento che colle leggi dell'ordine vi rifiorisca la pubblica prosperità ("vi brillavano più marcate e battagliere che ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] successore» Michele Ajani, ma con gestione di Carlo Mordacchini, che aveva sede a Torre Argentina e , 2 febbraio 1722, 7 gennaio 1725, 7 novembre 1731, 19 novembre 1741; VI, 28 settembre 1791, 7 dicembre 1795, 11 ottobre 1802; Stati delle anime 1710 ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] sua lettera inedita del 30 dic. 1864 diretta a Carlo Lorenzini, il ben noto Collodi, lettera conservata con altre col Tilgher.
Non è un caso che tra le sue prime cose pubblicate vi sia una prefazione alla traduzione di A. Maffei del Faust di Goethe e ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] stava stampando in quel momento nell'officina del padre del G. non vi fosse scritto nulla contro di lui. L'Aretino stesso si affidò poi al turchina ai grandi del suo tempo e ne era ricambiato. Da Carlo V ricevette un'opera d'arte (non è noto di che ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...