CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] stipendio annuo di cento lire marchesine (cfr. Tiraboschi, VI, p. 849), poche se rapportate alle trecento meglio nota Lucia, di cui si sa solo che era nipote di Carlo Mantovani ed imparentata con una famiglia Grillini, originaria di Alessandria ma ...
Leggi Tutto
ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] certamente il più esperto, colto e famoso, e non vi è dubbio che egli svolse il ruolo fondamentale nell'ideazione Siena, Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele I, dove conobbe Giovanni Botero. Attraversate le Alpi, viaggiò ...
Leggi Tutto
COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] , e tanto meno presso il suo stesso discepolo Carlo Pascal, di mostrar apprezzamento e interesse per le interpretazioni letteraria" e maggior senso d'arte che il De Sanctis non vi dispieghi), idee e autori, la cui analisi poteva conferire fortemente ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Parma, dove si era diffusa prepotentemente negli anni in cui vi si era stabilito C. Achillini (1626-36) -, fingono pronunciati da personaggi illustri, antichi e moderni (Carlo Stuart, Rosmunda, Carlo V, Menenio Agrippa, Tommaso Moro, Temistocle), o ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] Gian Galeazzo Sforza concesse a lui e ad uno dei fratelli, Carlo, un terreno in Milano vicino alla loro casa, oltre il ponte di quest'ultima Alfonso con Anna Sforza nipote del Moro dalpaltra.
Vi si narra il viaggio di Beatrice diretta nel ducato con i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] sa bene come sia preferibile non azzardare risposte: «vi ingannate, se ciò da me pretendete, contentandomi, che generazione degl’insetti
Sotto forma di lettera indirizzata a Carlo Dati, segretario dell’Accademia della Crusca e accademico del ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] P. B., in Rass. stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 467-76; E. Sioli Legnani, L'avv. Carlo Guasco... P. B. e Silvio Pellico, in Arch. stor. lomb., s. 8, VI (1956), pp. 331-35; V. Del Litto, La vie intellectuelle de Stendhal, Paris 1962, pp. 505, 541 s ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] di Byron nello stile ridondante e nel tono concitato: vi si canta la lotta di Venezia contro il dominio letteratura italiana, LXXXII (1965), pp. 71-87; M. Puppo, Convergenze critiche. L. C. e Carlo Tenca, in Italianistica, I(1972), 3, pp. 451-460. ...
Leggi Tutto
PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] del 1820. Iscrittosi all’Università di Napoli, nel 1836 vi conseguì la laurea in medicina. In quegli stessi anni, in riferito in uno scambio epistolare tra i fratelli Alessandro e Carlo Poerio, il 6 luglio 1848 fu arrestato dalla guardia ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] veneziano, partirono per Messina per un periodo di intensi studi, e vi si trattennero fino all'estate del 1494.
Nell'agosto 1501 il L Cremona, membro della Cancelleria milanese; due a un tale Carlo, suo antico allievo; una a un altro allievo milanese, ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...