CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito diCarlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] accompagna Filippo, il futuro re, in Italia e di quella che, nel 1550, di Mariana Nicolò e fratello di quello di Albenga Carlo inviato espressamente dalla Francia per questo. Ma , Roma 1887-1892, IV, p. 344; VII, p. 108; C. Manfroni, Storia della ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] l'ambasciatore del re d'Ungheria, per via di un prestito richiesto mai".
Nel nuovo eletto, Clemente VII, il F. avrebbe trovato un valido Francia: era convinto infatti della necessità di favorire un intervento in Italia di Francesco I, qualora Carlo ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] diCarlo V a imperatore, e nel 1533 a Marsiglia, dove il 23 ottobre furono celebrate le nozze didi Paolo III, della Repubblica veneziana e della Francia al . Studi di storia ecclesiastica, II, Roma 1949, pp. 251-268; E. Re, La casa di messer C ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] altri due Regni, in Francia e in Inghilterra, si e il 1303) un diretto nipote del re santo, Filippo IV il Bello, entrò l'investitura in persona diCarlo I"; descrive con toni ardita è la critica giannoniana di Gregorio VII, che era stato canonizzato ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] di tutelarsi contro il suo antico avversario Perctarit, concordando un periodo di pace con il re dei Franchidi quel clima e dell'azione di G. sono le menzioni di lui nei due diplomi emessi dalla Cancelleria dell'imperatore Carlo nel VII secolo, ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] direCarlodidi ferro, cioè dotato di spirito aspro, e indocile" (Ibid., f. 174r), "di gran probità, franco per naturale, e per zelo acceso contro di 141; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, VII, Modena 1904, ad Indicem; IX, ibid. 1905 ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] di "negozi" al servizio del redi far presente a Carlo V la necessità di lasciare a Francesco I il Piemonte, al fine di realizzare quella stabile pace con la Franciadi Roma…, VII, Roma 1876, pp. 304, 305. Per gli anni trascorsi al servizio di ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] Francia - sembra un corollario pratico didi cariche. Venata di sarcasmo l'informazione ad Angelo del ringraziamento diCarlo I d'Inghilterra per il dono del "ritratto" didire 2737/2; 2942/1, 4; 2987/4; 2994/VII e Treviso, 9; 2996/Pago; 3151; 3152; ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesa dire; gli concesse anche il pallio e il diritto di , la Francia o la "Synode" von 968, in Annuarium historiae conciliorum, VII (1975), pp. 136-158; C. Rendina, ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] i regesti dei registri diCarlo I e Carlo II d'Angiò, di scuderie reali e signorili nel meridione angioino e nella Franciadi Higuet, 1981) sotto Costantino VII Porfirogenito (913-959). Una F. Porsia, I cavalli del re, Fasano 1986.
E. Kantorowicz, ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...