Statista spagnolo (Castuera, Badajoz, 1767 - Parigi 1851). Entrato (1784) a far parte delle guardie del corpo, raggiunse in breve i più alti gradi militari grazie all'appoggio della regina Maria Luisa, [...] spagnola a Trafalgar (1805). Quando Napoleone decise di porre sul trono spagnolo il fratello Giuseppe (1808), il G. seguì Carlo IV e Maria Luisa in esilio; alla Restaurazione, odiato dal nuovo re Ferdinando VII, non poté tornare in patria; solo nel ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] di gran voevoda e gli atteggiamenti di principe indipendente. Nel 1330 l'angioino Carlo Roberto, diventato re d'Ungheria, intraprese contro di morte o con la destituzione: Radu VII Paisie (1535-45) è esiliato in Inghilterra, della Francia e dell' ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di centro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per l'amicizia con Carlo questione covava da anni. Dal 1803 il re aveva stabilito che i figli nati da più governi. Le encicliche legittimiste di Pio VII e Leone XII appartenevano ormai al ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] la ripresa di ideali della Rivoluzione in Francia, con di un intimo travaglio che è proprio della ricerca storica: un processo di διανόησις, del quale Platone fa cenno nella Lettera VII: ‟A forza di medaglie di Rouille e Lyon nel 1533 al De re nummaria ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] VII secolo. In alcuni casi (Francia, Inghilterra, Spagna, Portogallo, Olanda) la formazione dello Stato o di un embrione didi dominazione arabo-musulmana nel XVI secolo e italiana nel XX secolo. Il titolo di ‛re dei re , come Carlo XII di Svezia e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] , e poi Carl Schmitt, Martin di opportunità che di decadenza» (Bodei 1998, cap. VIIdi Giovanni Tabacco (I liberi del re nell’Italia carolingia e post-carolingia, 1966; Dai re ai signori. Forme di italiana» da parte diFranco Venturi, «Rivista storica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] è un altro luogo nel libro VII delle Historiae dove, in ciò [Francisci Carmagnolae transitus ab Philippo] quas ob res quove pacto fuerit non ab re duxerim Machiavelli storico. I. Machiavelli e Giovanni diCarlo, «Archivio storico italiano», 1988, 538, ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] speciale presso il reCarlo Alberto nella persona di mons. Corboli du catholicisme libéral hors de France au XIXe siècle: esquisse d in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Cecchi, N. Sapegno, VII, L’Ottocento, Milano 1969, pp. ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Francia, in particolare dalle riflessioni didi Cesare e a Dio ciò che è di Dio»59.
Per altri patrioti la religione è soprattutto fede nell’ideale morale. È il caso diCarlo , in Scritti editi e inediti di Giuseppe Mazzini, VII, Milano 1864, pp. 326- ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di fuga dei papi Pio VI, Pio VII e Pio IX, più volte menzionati dai sostenitori dell’ipotesi diCarlo Jemolo ha definito uno «squillo di fanfara» ovvero la risposta di sul nostro vessillo: con Dio, col Re e per la Patria»49.
La né la Francia né gli ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...