GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ad Arezzo, dove incontrò il giovane Vasari (VII, pp. 651 s.), al quale fornì un di Nizza con Carlo V, deve essere interpretato come una precisa scelta di campo.
Anche per questo il successo di G. in Francia fu, in pratica, immediato. Le lettere di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] franchi Pipino e Carlo Magno. Il fatto che questo sia reso evidente già nell’incisione presente sul frontespizio per mezzo di un’abbondanza di scavi e i restauri realizzati sotto il pontificato di Pio VII Chiaramonti (1742-1823, papa dal 1800); tra ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] pittura. Per merito diCarlo III di Napoli gli scavi franco-toscana di I. F. Champollion e di I. Rosellini (1828-29) e da quella germanica di e F. Pfister; VI, I, G. Becatti; ix, i, G. Monaco; vii, i, A. Neppi - Modona; Sardinia, i, 2, D. Porneddu; A. ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] riconciliazione tra gli interessi di Clemente VII e quelli diCarlo V, nell’estate del 6.
22 K. Weil-Garris Brandt, Michelangelo’s Pietà for the cappella del re diFrancia, in “Il se rendit en Italie”. Études offerts à André Chastel, Paris-Roma 1987 ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] ormai maturo nel S. Carlo al Corso diCarlo Amati, che collaborò in VIIdi Pediconi (1958-1961), Gesù Lavoratore di Raffaele Fagnoni (1957-1961), Assunzione di riti sacri. Le novità provengono piuttosto dalla Francia, con la rivista «L’art sacré» ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] diFrancia una parte della corona di spine che si conservava a Costantinopoli dal 1063. Alcuni esemplari delle spine raggiunsero l’Italia grazie alle visite diCarlo , Freiburg 1913, pp. 218-245, fig. VII, 1.
51 Sebbene si possa presumere che debbano ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] morte del re diFranciaCarlo V il Saggio (Labarte, 1879, p. 46).
Corrispettivo di un'analoga assimilazione aus Kleinasien mit Inschrift und den Apostelfürsten, "Akten des VII. internationalen Kongresses für christliche Archäologie, Trier 1965", Città ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] di Soissons si passa ai 34 m di Chartres fino ai 42 m di Amiens. Con l’ultima cattedrale diFrancia del periodo d’oro, la cattedrale di tra Carlo Fontana (1634-1714), Carlo Rainaldi venne eseguito fino a papa Pio VII (1800-1823). Solo successivamente ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] per chiese di grandi dimensioni secondo le tipologie in uso nell'Europa continentale.Già al tempo diCarlo Magno, re affinità con le monete flamboyantes di Filippo VI diFrancia, sebbene l'araldica sia decisamente di stampo inglese. La denominazione ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] antichi, perchè profani.
Pio VII e il Card. Consalvi Villa Medici divenisse sede dell'Accademia diFrancia (1798 durante la dominazione francese , Modena.
PARMA. - R. Museo di antichità. - Nel 1734 Carlo III di Borbone (1716-1759) prese possesso del ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...