ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] il regno diCarlo Alberto con collegio di Lanusei. L'A., stabilitosi tra Genova e Torino, fu deputato nella IV, V, VII, IX Francia, perché credeva in una risoluzione rivoluzionaria e non diplomatica del problema italiano, nel 1859 l'A. si preoccupò di ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] infatti, rimasta fuori del regno langobardo e poi franco, e semmai l'unica influenza diretta si poteva (1953), pp. 434-439; G. Cassandro, prefazione a E. B., Scritti di storia giuridica…,pp. VII-XXII;P.F. Palumbo, N. Tamassia ed E. B. e il loro ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] Francia ed era dedita al commercio dei tessuti.
Compiuti i primi studi nella città natìa, il B. frequentò l'università di Torino, ove il 5 maggio 1790 si laureò in utroque iure. Dopo la laurea egli rimase a Torino, facendo pratica diVIIdiCarlo ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] dalla fervida attività diCarlo Lauberg, dall' della flotta inglese per essere espatriati in Francia; ma poi il Nelson, su, pressioni Moscati, Dalla Reggenza alla Repubblica Partenopea, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 721-789, Sul C. ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] ecclesiastici nel mondo laico.
Forse franco d'origine (sembra da scartare 'età turbata dalle rivalità dei discendenti diCarlo Magno. Fu, se è da Fiamma, Chronicon Maius, a cura di A. Ceruti, in Miscell. di storia ital., VII, Torino 1869, pp. 562, ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] 'Europa, in Francia, in Svizzera e soprattutto in Olanda. Dal 1887 al 1892 occupò la carica di procuratore del re Il Verri, VII (1962), 4, pp. 3-33; G. Barberi-Squarotti, Illungo inverno di C., ibid., pp. 132-43; G. Petrocchi, Sulla poesia di G. C., ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] statuto diCarlo Alberto e musicato dal maestro R. Manna. Scoppiata la guerra, il B. accorse, ai primi di maggio del principi di indipendenza e libertà delle nazioni, amicizia con la Francia e alleanza con l'Inghilterra, un vagheggiamento infine di ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] un'accurata biografia, Vita diCarlo Botta, che vide la di moderatrice del potere sovrano assoluto, analoga a quella dei parlamenti in Francia Claretta, Commemorazione di C. D., in Atti della Soc. di archeol. e belle arti (Torino), VII (1899), ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] di Genova VII, in cui fu confermato fino alla sesta legislatura, mentre nella settima fu eletto nel collegio didi garanzia, Pareto non espresse posizioni politicamente marcate, ma, dopo l’abdicazione diCarlo la cessione alla Franciadi Nizza, in nome ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] diffondersi in Francia, Inghilterra Napoli 1931; F. Fiorentino, Ritratti storici e saggi critici, a cura di G. Gentile, pp. 115-72; E. Cione, Napoli romantica, 1830 V. G. Galati, V. D., in Almanacco calabrese, VII (1957), pp. 97-106; E. Cione, V. D ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...