DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] di Cristoforo diCarlo Marsuppini, dice di 'Accademia Platonica di Firenze, Firenze 1902, pp. 816, 826-827; L. DiFrancia, La novellistica di Alessandro Braccesi dell'"Historia de duobus amantibus" di E. S. Piccolomini, in Esperienze letterarie, VII ...
Leggi Tutto
GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] più antica, scritta il 4 agosto e spedita - come le restanti nove missive di quell'anno - alla corte del re diFrancia, è un biglietto di condoglianze per la scomparsa di Orazio Farnese, il minore dei fratelli del cardinale, morto in battaglia il 19 ...
Leggi Tutto
PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] ma cercò di conquistare anche Ferrara confidando nell’aiuto del re diFrancia Francesco I VII, al quale presenziò anche Pistofilo, che aveva accompagnato il duca a Bologna per assistere all’incoronazione diCarlo V.
Pistofilo attese al suo incarico di ...
Leggi Tutto
GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] italiani delle biblioteche diFrancia, III, 5, di E.G. Parodi, espresso in una lunga recensione (Boll. della Società dantesca italiana, VIIdi A. Bassermann, Sulle orme di Dante in Italia (Bologna 1902), sono poi da ricordare almeno i saggi Carlo ...
Leggi Tutto
MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] diFrancia è narrata, con l'inserimento di numerosi elementi leggendari, la storia della stirpe reale francese da Fiovo, figlio dell'imperatore Costantino, fino a Carlo Charlemagne et l'épopée romane. Actes du VII Congrès intern. de la Société Ren- ...
Leggi Tutto
CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] nome: Carlo e Carli sono di Montpellier ed è elencata da G. Mazzatinti, Inventario dei mss. italiani delle biblioteche diFrancia 54; VI, pp. 691-701, 978 s.; VII, pp.22 s., 667; G. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime, Milano 1848-1859, I, ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] all'Istoria della santa vita e delle grandi cavallerie di re Luigi IX diFrancia, scritta da Giovanni sire di Gionville siniscalco di Sciampagna (Bologna 1872), traduzione italiana di un antico documento storico in francese.
Ancora nell'Archivio ...
Leggi Tutto
CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] didi altre rime, a cura di G. Rossi, Bari 1930 modo di compito didi Cristina diFrancia duchessa di Savoia, I, Torino 1868, pp. 73 s., 357 ss., 367 s., 429; app., p. 107; II, ibid. 1869, pp. 4, 590-93; Id., Il primo segretario del duca di Savoia Carlo ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] di classici latini, dichiaratamente copiando le più diffuse edizioni di Germaniae diFrancia epigrafisti, Aosta 1907, pp. VI-VII, 6-7;F. Romani, Critica letteraria della cultura universitaria piemontese nell'età diCarlo Felice, cfr. R. Romeo, ...
Leggi Tutto
BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] (VI e VII legislatura) il B. sedette al Parlamento come deputato della circoscrizione di Arona. Appartenne verso la Francia, nonché la mancanza di libertà interna: Londra nel 1830, e dedicate a Carlo Bianco di Saint-Jorioz. Una nuova edizione, ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...