IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] in pietra realizzato per il palazzo dell'imperatore Carlo Magno (768-814) a Ingelheim (Renania-Palatinato Guájares, Granada, Spain) and Castellitx, Aubenya and Biniatró (Balearic Islands) VII H. / XIII Century A.D., Barcelona 1995; H. Kirchner, La ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] di estensione minore, che comprende il Foro con le Regiones VI, VII, VIII e raggiunge a Porta Vesuvio la massima quota di altezza ( il teatro, spogliandolo delle sculture. In seguito Carlo di Borbone patrocinò scavi regolari, che furono effettuati ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] altre generalità e il nome dei padrini, i marchesi di Dolceacqua Carlo e Lucrezia Doria; molti biografi, a partire dal Visconti, riportavano anni e che condusse alla prigionia e deportazione di Pio VII. Il F. continuò a occupare il suo posto di ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] trovava in qualità di vicario del fratello, l'imperatore Carlo IV. Un'altra lastra sepolcrale - attualmente murata all'interno 32; F. Tamis, La chiesa bellunese dalle origini al VII secolo, Belluno 1979; Catalogue of Important Old Master Paintings, ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] un porto. Mutato il clima politico, un primo atto di Carlo Magno (781) riguardò l'estensione della protezione e delle immunità partito opposto rientrarono per l'intervento di Enrico VII. Insanabili lotte intestine segnarono il periodo successivo, ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] (Inf. IV, vv. 118-121), della valletta dei principi (Purg. VII, vv. 64-90), della "divina foresta spessa e viva" (Purg. solo di quella sveva di Federico II, ma anche di quella di Carlo I d'Angiò a Napoli. Per un fenomeno in parte collegabile alla ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] ad ind.; A. Giardina - A. Vauchez, Il mito di Roma. Da Carlo Magno a Mussolini, Roma-Bari 2000, ad ind.; G. Monsagrati, Verso la lateranense. Da un disegno della Collezione Lanciani, in Atti del VII Colloquio, Pompei… 2000, a cura di A. Paribeni, ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] protezione dei Longobardi e successivamente di quella di Carlo Magno, che nel 775 la liberava da ogni 1970); P. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII, 2 voll., Faenza 1927; A. Serafini, Torri campanarie di Roma e del ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] la fonte T. l'aveva fatta passare per sua e Carlo Magno l'aveva poi trafugata e portata ad Aquisgrana. Sempre , Panegyricus dictus clementissimo regi Theoderico, a cura di F. Vogel, ivi, VII, 1885, pp. 203-214; Giordane, Romana et Getica, a cura di ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] raccolti in apposito Museo lapidario. Insieme con Carlo Malmusi, che ne fu il primo direttore, B. Colfi, Monsignor C.C., in Atti e mem. ... per le prov. mod., s. 4, VII (1895), pp. XI-LVIII e VIII (1896), pp. XXIII-XXIV; G. Pistoni, C.C. nel ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...