Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] scorta di Tommaso (In X libros ethicorum Aristotelis ad Nicomacum expositio, VII, 1), negli uomini di più nobile natura sfiora l'assimilazione ( coniati nella zecca di Napoli, riaperta nel 1278 da Carlo I d'Angiò: è rappresentato stante, di fronte ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , Avvertenze per il lettore, in Opere complete, I, p. VII). Una volta iscritto alla facoltà di lettere dell'Università di Torino pagine occasionali dedicate a Gregorio Sciltian (1925) e a Carlo Socrate (1926) si inserivano nella scia di questa ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Leone III come simbolo del suo potere spirituale e lo stendardo a Carlo Magno in quanto protettore temporale della Chiesa (Roma, BAV, Barb pp. 131-134; M. Andaloro, I mosaici dell'oratorio di Giovanni VII, ivi, pp. 169-178; H. Belting, Bild und Kult. ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] di Giovannino de Grassi (Bergamo, Bibl. Civ. A. Mai, Cassaf. 1.21, già Delta, VII, 14, c. 17v), non di sua mano e della fine del sec. 14°, mostra l' [1975]; R. Spahr, Le monete siciliane dai Bizantini a Carlo I d'Angió (582-1282), Zürich-Graz 1976; H. ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] due porte dalle mostre marmoree sormontate da busti di Carlo Magno e di Antonio Altoviti (opere di G di S. Maria del Fiore in occasione delle nozze di Ferdinando I, in Antichità viva, VII (1968), 5, pp. 43-53, passim; M. Tafuri, L'archit. dell' ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 188; G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, scultura e architettura, Milano 1822, III, pp. 545 s.; VII, pp. 473 s.; V. Vittoria, Osservazioni sopra il libro della Felsina pittrice per difesa di Raffaello da Urbino, dei Carracci e ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] detto "cappella di Pandolfo", e realizzò due "ancone" per Carlo Malatesta e per il pontefice Martino V, ospite per un breve leopardo in giardino conservato nella Biblioteca civica di Bergamo (cod. VII, 14, c. 17r), oppure con il foglio erratico di ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Vivian-Neal); Pio VI (Roma, Museo di Roma); Carlo Teodoro principe del Palatinato (Monaco, Pinacoteca); Henry Piece ( ..., Roma 1823, pp. 221 s.; L. Cicognara, Storia della scultura, VII, Prato 1824, p. 51; S. Ticozzi, Diz. degli architetti scultori ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] il quale Algardi aveva disegnato una cappella dei Ss. Vittore e Carlo a Genova, il progetto impegnò l'artista per i successivi 1680 e il 1683, essa è una variante della Tomba di Alessandro VII (1673-74) di Bernini. In entrambi i lavori, il defunto è ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] 'anno la lettera al cardinale [G. Bottari-S. Ticozzi Raccolta di lettere…, Milano 1822, VII, pp. 519 s.] con il primo progetto di una statua colossale di S. Carlo ad Arona e la prima commissione, mai evasa, per una pala di S. Giovanni evangelista ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...