CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] ,et mirabili modo sanantur (Miscell., cod. C. VIII. 3, pp. 1-50).
Nello svolgimento della sua antichità delle armi gentilizie, curata e annotata da G. G. Carli (Lucca 1741); nella Biblioteca comunale di Siena si conservano manoscritte altre ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] infatti, nonostante l'editto comminatorio emanato da re Carlo nel 1751, la massoneria aveva continuato a fiorire, Bibliothecae Nationalis Neapolitanae, a cura di G. Pierleone, I, Roma 1962 (Indici e Cataloghi, n. s., VIII), pp. VI s., XVII s. ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] positivo della sua preparazione: la lettura di Carlo Cattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, d. Accad. dei Lincei, Classe di scienze morali storiche e filol., s. 6, VIII (1939), pp. 141-231; B. A. Terracini, Guida allo studio della linguistica ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] plurilinguismo, che da ➔ Dante arriva fino a ➔ Carlo Emilio Gadda (➔ mistilinguismo). Contini parte dal dato di fatto rubro : delubro, atra, margarita; cive, in Purg. XXXII, 101; Par. VIII, 116; Par. XXIV, 43) ai rari ➔ grecismi per lo più di ...
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Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] la morta gora,
dinanzi mi si fece un pien di fango
(Dante, Inf. VIII, 31-32)
(17) e mi sovvien l’eterno,
E le morte stagioni, dizionario.rai.it/ (1a ed. Migliorini, Bruno, Tagliavini, Carlo & Fiorelli, Piero, DOP. Dizionario di ortografia e ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] (A don Sigismondo Chigi, 17), tenea (Pensieri d’amore VIII, 21), percotean e nascondea (Bassvilliana II, 31 e 105). sta «all’inizio di una linea di sviluppo che ebbe poi in Carlo Cattaneo e più tardi in Graziadio Isaia Ascoli i suoi rappresentanti più ...
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Nel mondo contemporaneo è arduo individuare un settore definibile come tecnica, anche perché il termine è entrato in concorrenza con la più moderna tecnologia, che ha soppiantato tecnica confinandola «quasi [...] Italiani scritti, Bologna, il Mulino (1a ed. 2003).
Serra Borneto, Carlo (a cura di) (1992), Testi e macchine. Una ricerca sui l’italiano e le altre lingue. Atti dell’VIII convegno della Società Internazionale di Linguistica e Filologia (Copenhagen ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] / ch’ei preparava, gli fe’ lieta ciera (Tassoni 19242: canto VIII, ottava 73)
(8) Un giovane catecumeno, Celtizio, rapì una vedova, avvertirti del pericolo che vedo
(e) opposizione:
(19) Carlo vorrebbe farmi credere – ma io non ci credo assolutamente ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...]
questa vita di qua niente importa
(Giacomo Leopardi, Paralipomeni della Batracomiomachia VIII, 22, vv. 7-8)
(15) Io tutta al giovanetto la propria voce, aveva camminato assai nella vita (Carlo Emilio Gadda, San Giorgio in casa Brocchi)
Si adopera ...
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Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] 1629 si introduce una via Urbana in onore di papa Urbano VIII e nel 1639 una via Giulia per celebrare il cardinale Giulio Soprintendenza per i beni librari e archivistici.
Mastrelli, Carlo Alberto (2005b), La normativa sull’odonomastica e gli ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...