ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] di Francesco Cavalli Scipione Affricano (libretto di N. Minato), preceduto da un prologo di circostanza in lode di Clemente X e Cristina diSveziadi ottenere da Carlo Emanuele II qualche carica onorifica a corte e di moriva anche Innocenzo XI, e l'A ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] di tutti" - e dopo aver segnalato alcuni casi di solidarietà dimostratigli (tra cui quello della regina Cristina diSvezia, "principessa che ad una profonda erudizione di Sauli di Francesco; con i quattro figli di Giovanni Stefano (Carlo Emanuele e ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] and flemish etchings,engravings and woodcuts, XI, Amsterdam s.d. [ma 1955 c.], p. 99).
Fra gli altri incisori di nome Bianchi attivi a Milano nel sec. XVII,Carlo, secondo l'Arrigoni (p. 692), fu parente di Giovanni Paolo e collaborò con lui nell ...
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ZACCAGNI, Lorenzo Alessandro
Domenico Surace
– Figlio di tal Stefano Zuccagni, fiorentino, nacque a Roma nel 1657.
Fu secondo (dal 22 gennaio 1684 al 1698) e poi primo custode (dal 25 gennaio 1698 fino [...] diSvezia romani dal secolo XI fino ai nostri giorni di Augusta Acconcia Longo, I, a cura di F. D’Aiuto - S. Lucà - A. Luzzi, pp. 287-303 (in partic. p. 294 e nota 19); Il carteggio tra Luigi Schiaparelli e Carlo Cipolla (1894-1916), a cura di ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] non riuscì a far eleggere il candidato di Azzolini e di Cristina diSvezia, Pietro Vidoni, e ripiegò su Emilio Altieri ad ind.; V. Bartoccetti, Il Collegio illirico di S. Pietro e Paolo di Fermo (1663-1746), in Studia Picena, XI (1935), pp. 1-55; G. ...
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OLIVIERI, Angelo
Giulia Giovani
OLIVIERI, Angelo. – Nacque a Camerino intorno al 1636, da Gaspare e da Venanza.
La sua attività musicale fu legata prevalentemente ai Barberini, principi di Palestrina [...] di Innocenzo XI. La sua presenza alle assemblee della Congregazione è attestata sino al febbraio 1688, quando partecipò a una processione da S. Carlo scenico a Roma al tempo di Cristina diSvezia, in Cristina diSvezia e la musica, Roma 1998 ...
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ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] architetto pontificio e gli affidò insieme al colonnello Carlo Grunemberg alcuni lavori di prosciugamento nelle paludi pontine. Durante il soggiorno romano l'A. prestò la sua opera anche a Cristina diSvezia ed al cardinale Decio Azzolini. Tornato a ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio diCarlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] si tenne l'XI Congresso, l'ultimo e l'unico cui De Carlo prese parte. La sua presenza, così come quella di tutto il gruppo Svezia, Canada, Norvegia, Scozia, Belgio, Svizzera e Argentina), De Carlo è stato insignito, nel corso della sua vita, di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco di uno dei suoi figlioli colpito da un malore rimasto misterioso agli altri medici). Esitante tra Svezia Seicento, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 643-646; R. De Mattei, Un plagiario di S. Ammirato, in ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] di E. G. Parodi, su uno sdoppiamento dell'indirizzo indeuropeo dall'indirizzo romanzo (affidato questo a Carlodi Argentina, Austria, Baviera, Belgio, Danimarca, Finlandia, Iugoslavia, Norvegia e Svezia tosc. di scienze e lettere "La Colombaria", XI, ( ...
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