GAGLIARDI, Filippo (Filippo Bizzarro, Filippo delle Prospettive)
Grazia Gerone
Figlio di Andrea, nacque a Roma tra il 1606 e il 1608, come si deduce dagli Stati delle anime della parrocchia di S. Maria [...] di Filippo Lauri, raffigurante il Carosello in onore di Cristina diSvezia (Roma, Museo di Roma) svoltosi nel cortile di cardinale Carlo Pio, - S. Ray, F. G. ed il rifacimento di S. Martino ai Monti, in Palatino, XI (1967), pp. 3 s.; M. Métraux, The ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] . Tornato a Roma alla morte di Innocenzo X, una congregazione di cardinali formata da Carlo de' Medici, Luigi Capponi e regina Cristina diSvezia, ebbe il titolo e il beneficio di S. Maria in Traspontina; un mese dopo fu nominato vescovo di Ancona ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] Camera tutte le spese sostenute da Cristina diSvezia nel corso del suo viaggio attraverso lo cappella in onore dei santi Carlo Borromeo e Filippo Neri, del Filippo Neri.
Fonti e Bibl.: Innocentii XI epistolae, a cura di I.I. Berthier, I, Romae 1890 ...
Leggi Tutto
GINETTI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 13 dic. 1626, undicesimo dei quattordici figli di Giovanni e di Lorenza Toruzzi.
La famiglia, che apparteneva al patriziato [...] di Innocenzo XI avevano causato all'interno della Curia, e si dedicò piuttosto a un'opera di mecenatismo artistico. Tra il 1670 e il 1671 Carlo H.258, n. 3 (lettera del G. a Cristina diSvezia); [L. Queba e Tuna], Il fiorfenice, cioè Marzio redivivo ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] diSvezia, di cui Sebastiano fu uomo di fiducia.
Il L. studiò lettere e filosofia presso il Collegio romano diretto dai gesuiti e nel 1702 entrò nella Compagnia. La scelta tuttavia si rivelò non congeniale e dopo poco meno di a Clemente XI). Il L ...
Leggi Tutto
ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] di Francesco Cavalli Scipione Affricano (libretto di N. Minato), preceduto da un prologo di circostanza in lode di Clemente X e Cristina diSveziadi ottenere da Carlo Emanuele II qualche carica onorifica a corte e di moriva anche Innocenzo XI, e l'A ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] di tutti" - e dopo aver segnalato alcuni casi di solidarietà dimostratigli (tra cui quello della regina Cristina diSvezia, "principessa che ad una profonda erudizione di Sauli di Francesco; con i quattro figli di Giovanni Stefano (Carlo Emanuele e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] and flemish etchings,engravings and woodcuts, XI, Amsterdam s.d. [ma 1955 c.], p. 99).
Fra gli altri incisori di nome Bianchi attivi a Milano nel sec. XVII,Carlo, secondo l'Arrigoni (p. 692), fu parente di Giovanni Paolo e collaborò con lui nell ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] non riuscì a far eleggere il candidato di Azzolini e di Cristina diSvezia, Pietro Vidoni, e ripiegò su Emilio Altieri ad ind.; V. Bartoccetti, Il Collegio illirico di S. Pietro e Paolo di Fermo (1663-1746), in Studia Picena, XI (1935), pp. 1-55; G. ...
Leggi Tutto
ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] architetto pontificio e gli affidò insieme al colonnello Carlo Grunemberg alcuni lavori di prosciugamento nelle paludi pontine. Durante il soggiorno romano l'A. prestò la sua opera anche a Cristina diSvezia ed al cardinale Decio Azzolini. Tornato a ...
Leggi Tutto