MASSIMILIANO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Wiener-Neustadt il 22 marzo 1459, morì a Wels il 12 gennaio 1519. Era figlio primogenito dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo: [...] dal 1476 si era fidanzata a M., al matrimonio con suo figlio Carlo; essa però ricusò fermamente, i suoi dominî le rimasero fedeli, e il fu perduta da Venezia, contro l'esercito di Luigi XII di Francia nella battaglia di Agnadello del 14 maggio 1509 ...
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Regione storica posta nella parte centrale del bassopiano oggi politicamente diviso tra Paesi Bassi e Belgio.
Il Brabante belga è compreso a un dipresso tra il corso della Dendre a O. e quello della piccola [...] Bruxelles e di Hal sono nelle mani dell'ultimo dei Carolingi, Carlo di Lorena, duca di Lothier. Alla sua morte esse passarono Des Marez, Les fortifications de la frontière du Brabant au XII siècle, in Annales de la Société Royale d'Archéologie de ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] armonia, sono resti di affreschi bizantineggianti dei secoli XII e XIII. Ricchissimo è il tesoro custodito nella che protessero la città e la dotarono di parecchi importanti privilegi (Carlo d'Angiò, il 4 luglio 1294, univa al territorio di Barletta ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] , Origin and Evolution of Religion, New Haven 1924, pp. 109-150; art. Soul, in Hastings, Encyclopaedia of Religion and Ethics, XII, Edimburgo 1920; J. G. Frazer, The Golden Bough, ed. minor, Londra 1924, trad. italiana di L. De Bosis, Roma 1925 ...
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SCOTO ERIUGENA, Giovanni
Giuseppe Saitta
Giovanni, chiamato ora Scottus (Scottigena), ora Eriugena, ora Jerugena, nacque in Irlanda, molto probabilmente verso l'810. Onde il soprannome Eriugena pare [...] Gregorio Nisseno. Prima dell'847 emigrò in Francia, dove Carlo il Calvo, appena salito al trono, lo chiamò nella de Jean Scot; L'influence doctrinale de Jean Scot au debut du XIIIe siècle, in Revue de sciences philosophiques et théologiques, I (1907), ...
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Piccola città della provincia di Piacenza (2260 ab.), nella vallata della Trebbia, a 272 m. s. m. È posta sulla sinistra del fiume, là dove tre strade s'incontrano quella per Piacenza, quella per Varzi [...] L'epoca d'oro del monastero va dal sec. IX al XII. Cresciuto in fama e in potenza era venuto acquistando vasti possedimenti il XVI non abbiamo notizie compiute: sappiamo solo che già sotto Carlo Emanuele I un gruppo di essi era pervenuto a Torino. Si ...
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Regione storica del Belgio, corrispondente nel suo insieme al paese basso fra la Lys, la Schelda e il mare; vi si comprende oggi tuttavia anche la plaga di Alost, Grammont e Renaix sulla destra della Schelda. [...] la Schelda occidentale, al nord, e l'Yser, al sud. Carlo il Calvo ne fece, verso l'866, il centro di una marca influences anglaises et françaises dans le comté de Flandre au début du XIIIe siècle, Gand 1928; F. Funck-Brentano, Les origines de la ...
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RATISBONA (ted. Regensburg; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Pietro ROMANELLI
Walter HOLTZMANN
Carlo MORANDI
Città della Baviera, capoluogo dell'Alto Palatinato (Oberpfalz), posta sul Danubio, [...] e di Niedermünster. Il dominio della cittadinanza era conteso nel sec. XII tra vescovo e duca. Agl'inizî del sec. XIII la imperiale, Ratisbona divenne nel 1803 sede del principe primate Carlo di Dalberg, già arcivescovo di Magonza, nel 1810 ...
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PULCI, Luigi
Nicola Zingarelli
Poeta, fratello di Luca (v.), nato il 15 agosto 1432. Maggiorenne alla morte del padre, la sua prima dichiarazione pubblica, resa con Luca agli ufficiali del catasto, [...] , sebbene nelle sue intenzioni fosse d'intitolarlo I fatti di Carlo Magno. Nel 1482 ce n'erano già due edizioni, una dantesco, XI (1903), p. 170 segg.; G. Brognoligo, ibid., XII (1904), p. 17 segg.; N. Zingarelli, La composizione del Morgante di ...
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. L'ordine trasse la sua origine dai contrasti che dividevano, nella seconda metà del sec. XI, i cluniacensi, di cui alcuni intendevano applicare con minor rigore la regola benedettina, mentre altri volevano [...] giungendo nel 1134 a 70, nel 1152 a 350, alla fine del sec. XII a 530, e alla fine del sec. XIII a 694. Fu un prodigioso sua floridezza nei due secoli precedenti, tra il X e il XII, aveva lasciato nelle sue chiese, di Francia massimamente, i più ...
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berretto
berrétto s. m. [da berretta, forma che ha documentazione più antica]. – 1. a. Copricapo di varia foggia, in genere senza tesa, talora con una visiera dinanzi: b. sportivo, da fantino, alla marinara; b. basco; b. goliardico; b. da...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...