DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] di conquistare Orvieto, con grande vantaggio per il papa e per Carlo d'Angiò.
Il D. rimase sempre fedele a Federico Il III di Saluzzo e P. D. poeta provenzale, in Archivum Romanicum, XII (1928), pp. 329 ss.; L. Zampetti, Federico II, Manfredi e ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] pp. 333-439; Milano, Ferrara e Imperodurante l'impresa di Carlo VIII in Italia, in Archivio stor. lombardo, XLIV (1917), C.'s Loan from Guidobaldo, Duke of Urbino, in Studia oliveriana, XII (1964), pp. 61-73; F. Gregorovius, Lucrezia Borgia, Roma s ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] insieme con Renato Serra, Emilio Cecchi, Carlo Michelstaedter e Scipio Slataper.
Dal Vitelli apprese . Macri, La mente di D. (Il critico come scrittore), in Letteratura, n. s., XII (1964), 69-71, pp. 16-75 (ora in Realtà del simbolo, Firenze 1968, pp ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] che aveva conosciuto a Roma in occasione della beatificazione di Carlo Borromeo e raccomandargli il proprio padre. Al Borromeo inviò anche : si veda la nota lettera del 28 febbr. 1615 (XII, pp. 145 ss.). Loconsigliava comunque di essere prudente, di ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] Lucia, di cui si sa solo che era nipote di Carlo Mantovani ed imparentata con una famiglia Grillini, originaria di Deput. di stor. patr. d. prov. modenesi, s. 5, XII (1919), pp. 187-205. Contemporaneamente il Lazzari dava alle stampe anche il ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] : si laureò nel 1945 con una tesi su Giovanni Pascoli, relatore Carlo Calcaterra.
A Casarsa (da cui il padre era assente perché combattente scandalo suscitato da un epigramma pasoliniano contro Pio XII. Nel 1959 Garzanti pubblicò Una vita violenta, ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] quando Gian Galeazzo Sforza concesse a lui e ad uno dei fratelli, Carlo, un terreno in Milano vicino alla loro casa, oltre il ponte Vat. lat.3923, di cui dette notizia per primo il Pélissier (Louis XII…, p. 323).
Il C. non fu soltanto uno storico, ma ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] riferito in uno scambio epistolare tra i fratelli Alessandro e Carlo Poerio, il 6 luglio 1848 fu arrestato dalla guardia elettorali. Entrò nuovamente alla Camera per il collegio di Teggiano nella XII (1874-76), nella XIII (1876-80) e nella XIV ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] geografico che lo avvicinò subito all’esperienza parallela di Carlo Dionisotti (e non fu un caso che i dei classici dall’antichità ai tempi moderni, Padova 1987, p. XII).
Nel 1950 Gianfranco Contini, allora titolare di filologia romanza all’ ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] ), attribuitogli da A. Manzi (confr. Enc. Ital., XII ad vocem), notizia forse desunta dal Vaccolini, che parla però 1827 per improvvisa malattia e fu sepolto nella chiesa di S. Carlo ai Catinari.
Opere: Oltre a quelle già citate nel testo ricordiamo ...
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berretto
berrétto s. m. [da berretta, forma che ha documentazione più antica]. – 1. a. Copricapo di varia foggia, in genere senza tesa, talora con una visiera dinanzi: b. sportivo, da fantino, alla marinara; b. basco; b. goliardico; b. da...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...