PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] , che s'inquadra nelle lotte tra Francesco I e Carlo V per il possesso del ducato di Milano, durava Barbieri, L'univ. di Pavia durante il 1° periodo di reaz. cattolica, ibid., XII (1912); E. Rota, La riforma degli studi eccl. nell'univ. di Pavia al ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] manoscritti miniati nell'Irlanda e in Inghilterra (secoli X-XII). Sono pure notevoli le biblioteche dei colleges Sidney la morte di William, marchese di Hamilton, nel 1651. Nel 1659, Carlo II conferì il titolo a suo fratello Enrico Stuart e, dopo la ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] cancella i peccati (Ecclesiastico III, 30; Tobia, IV, 7-11; XII, 8-9), ma è espressa in modo chiaro soltanto nei Vangeli, dove Cugia, Il termine "piae causae", XV, in Studi in onore di Carlo Fadda, V, Napoli 1906, p. 225 segg.). Egli stabilì, infatti ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] per sicura la loro esistenza al sec. X; dal sec. XII in poi molte confraternite furono erette. Molti di tali enti senso ora indicato appaiono soltanto nella seconda metà del sec. XII nella Mesopotamia centrale e meridionale, cioè nel ‛Irāq (al- ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] 'impianto di una qualsiasi industria.
L'estensione e l'importanza della commenda nella vita commerciale dei secoli XI, XII e XIII fu veramente considerevole. Essa può essere considerata prodotto e fattore insieme dell'aumento intenso dei traffici e ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] Germain, sede della facoltà di medicina, la Tour des Pins del sec. XII, l'Hôtel Saint-Come (sec. XVIII); ampî viali sul luogo delle , culturale e artistica. Riunita definitivamente ai dominî regi da Carlo VI nel 1382, essa risente, almeno in parte, la ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] di Volterra (1362), inviato dal papa a trattare di pace fra Carlo IV, i re d'Ungheria e di Polonia e il duca d biblioteca corsiniana.
Iniziata da monsignor Lorenzo Corsini (poi papa Clemente XII: 1730-40) sul principio del sec. XVIII nel suo palazzo ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] dal Barbacovi, i Fiamazzi trovarono nell'illustre giureconsulto Carlo A. Pilati uno strenuo difensore. Solo l'invasione questa valle. Che la valle, dalle più antiche documentazioni (sec. XII) in poi, sia sempre stata italiana è fuori dubbio. Furono ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] campione della carafa"), che visse nella prima metà del sec. XII.
I C. acquistarono importanza al tempo di Bartolomeo III , ucciso, insieme con Maria d'Avalos, dal marito di lei, Carlo Gesualdo, principe di Venosa; e Ettore, uno dei martiri del 1799 ...
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La genericità dei principî fissati nei capitoli XII e XIII della Carta delle N. U. e l'ampiezza dei poteri riconosciuti alle potenze amministratrici nei singoli accordi di amministrazione fiduciaria - [...] i quali poteri, nel caso degli ex mandati B, giungevano al punto di autorizzare quelle potenze a considerare i territorî ad esse affidati in tutela come parte integrante dei proprî possedimenti, a realizzare ...
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berretto
berrétto s. m. [da berretta, forma che ha documentazione più antica]. – 1. a. Copricapo di varia foggia, in genere senza tesa, talora con una visiera dinanzi: b. sportivo, da fantino, alla marinara; b. basco; b. goliardico; b. da...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...