Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] dai primi. La parola-chiave era gentleman: se nei secoli XIV e XV essa era servita a definire sia i figli minori dei lords, che non due secoli (e cioè dall'epoca diCarlo V, precedente all'ondata di infeudazione che aveva caratterizzato la politica ...
Leggi Tutto
Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] diCarloXV); il linguaggio comunitario impiega termini che sono per loro natura innovativi rispetto alle tradizioni giuridiche nazionali, oppure si serve diSvezia, i Paesi Bassi o la Germania.
La moltiplicazione delle possibilità di scambio di ...
Leggi Tutto
Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] fare da Carlo Magno a di antichità nella Roma del XVSvezia, e nel XVIII secolo A.A. Rhode, in Germania, danno vita a quella che oggi chiameremmo un'archeologia dei paesaggi, che, per sopperire ai silenzi dei testi e delle iscrizioni, fa tesoro di ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] di papa Adriano I (795), fatto eseguire in Francia su marmo nero e da Carlodi iscrizioni di questo genere, spesso dedicate a guerrieri caduti in battaglia, è la Svezia e in particolare l'isola di II, nr. 485, tav. XV).Uno studio analitico dei diversi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] di Schonen nella Svezia meridionale con cui andrebbe identificata l’isola didi strutture sociali, istituzioni e idee che al Nord era stata arrestata dalla conquista attuata da Carlo -X). Atti del XV Congresso Internazionale di studi sull’alto ...
Leggi Tutto
Accesso civico
Carlo Colapietro
Cinzia Santarelli
L’art. 5 del d.lgs. 14.03.2013, n.33, di riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni [...] Carlo Colapietro ed i restanti da Cinzia Santarelli.
1 Sui risvolti applicativi del decreto, diXV ss.
14 V. da ultimo sul punto Manganaro, F., L’evoluzione del principio di fu emanato in Svezia il primo Atto sul diritto di informazione (The Freedom ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] di lasciare i suoi alleati militari eretici, restituire la Lorena occupata nel 1632 al duca legittimo Carlo II e riconoscere il matrimonio di che opponeva la Svezia alla Polonia e de Mazarin. Actes du XV Colloque… 1985, a cura di J. Serroy, Grenoble ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] per le colonie europee, l’abbondantissima legislazione in tema di Stato e di capacità delle persone, di matrimonio, di rapporti di lavoro (ne sono esempio le Leyes nuevas diCarlo V, 1542, e il code noir di Luigi XIV, 1685). In realtà gli ordinamenti ...
Leggi Tutto
BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] possibilità appare quella di un accordo con la Svezia, i cui buoni reggente per il minorenne Carlo II, con l'assistenza di una Junta de gobierno. , XIV, Roma 1932, 1, pp. 659 s.; 2, passim; XV, ibid. 1933, p. 4; L. Bittner-L. Gross, Repertorium der ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] già anziano, sino alla Svezia, Danimarca e Norvegia e in Russia; non trascurò neppurg di visitare le terre dell' di E. Morelli, Bologna 1959, ad Indicem; Carteggi di B. Ricasoli, a cura di M. Nobili-S. Camerani, X, Roma 1959; XIII, ibid. 1961; XV, ...
Leggi Tutto