Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] centrale delle commesse artistiche dei pontefici a partire dal XV secolo, e cioè la salvezza del papato grazie al canonizzazione, celebrata da P. il 1° novembre 1610, di Carlo Borromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] comete (XXIV, 12), delle eclissi (XXVII, 35-36), delle stelle cadenti (XV, 13-18); in medicina si sofferma sulla lebbra e la scabbia (Inferno XXIX sostituissero con le «rivelazioni» della scienza fu Carlo Cattaneo, che si fece portavoce di queste ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] cortese, enigmatico (Prefaz. a Corrispondenza da Madrid..., p. XV). La situazione si presentava allora quanto mai complessa. Poco diretto con il prelato più famoso della Controriforma, Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano, che ammirava certamente per ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] Magno e la sua conversione in una predica inedita del XV secolo, in Studi Romani. Rivista di Archeologia e Storia, La lezione di un maestro, Atti del Convegno in memoria di Arturo Carlo Jemolo (Torino 8 giugno 2001), a cura di R. Bertolino, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , Paris 1901, pp. 220, 356; IX, ibid. 1905, p. 258; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ... e Paolo V …, a cura 861-892; VI, ibid. 1975, pp. 52-68; VIII, ibid. 1981, p. XV; Rel. dei rettori ven. ..., a cura di A. Tagliaferri, VI, Milano 1976, p ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] primi. La parola-chiave era gentleman: se nei secoli XIV e XV essa era servita a definire sia i figli minori dei lords, , già parte del regno di Aragona, fu concessa in feudo da Carlo V nel 1530 all'ordine, che nel 1522 aveva dovuto abbandonare Rodi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] del livello di preparazione dei nuovi iscritti. Nel XIV, nel XV e persino nel XVI sec. un nuovo iscritto (novicius), che fu fondata a Praga nel 1348 dal successore di Ludovico IV, Carlo IV (1316-1378); egli scelse questa città come sua principale ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] era noto per la sua mordacità: "dicacissimus" lo definì il segretario di Carlo V (Lettres sur la vie intérieure de l'empereur Charles V, a cura sua corrispondenza, dimostrano che il G. compose i libri XV-XVIII a Firenze tra il 1520 e il 1522. Durante ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] rapporto con i duchi di Benevento fin dal 763, e l’esilio imposto da Carlo si basa solo sulla lettura, non vincolante, che Karl Neff ha dato del di maggior cultura latina, come il XII e il XV secolo; ma ci guida pure alla comprensione culturale e ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Urbano VI dal Regno nell'agosto 1385 e all'assassinio a Buda di Carlo III, il 24 o il 27 febbr. 1386 (poco dopo l' Medio Evo], V, Roma 1890, pp. 10-19; Eine Papstchronik des XV. Jahrhunderts, a cura di H. Finke, in Römische Quartalschrift, IV ( ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...