GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] S. Sepolcro. La sua presenza nella regione veneta doveva essere anteriore al 1420 poiché Iacopo Zeno attesta la consuetudine dell'ammiraglio CarloZeno, morto nel 1418, con il G. "magni nominis ea tempestate virum sacrisque literis eruditissimum".
Il ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] % dei voti un notevole arretramento. Fu nominato sindaco Giulio Carlo Argan, storico e critico d’arte, che formò una la palestra divulgatrice della riforma drammatica iniziata da A. Zeno e proseguita da Metastasio. Di carattere privato in origine ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] o in marmo, per es. quelli di Nola, San Zeno Val di Non, Grado (Vienna, Kunsthistorisches Mus.) e quello 45) - dovuto a Eginardo (m. nell'840), collaboratore dell'imperatore Carlo Magno e del suo successore Ludovico il Pio: si trattava della base di ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] iniziativa di don Giovanni Rossi, segretario del cardinale milanese Andrea Carlo Ferrari, la Comunità (poi Compagnia) di S. Paolo, Nina, che era sorella del fondatore di Nomadelfia don Zeno Saltini, sono state ospitate più di mille bambine orfane o ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di ricevere in udienza l'ambasciatore veneziano Ranier Zeno, ovviamente contrario agli accordi appena conclusi. Il in Storia dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2001, ad ind.; P.G. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] sempre più parziale. Al punto che, dopo la morte del F., lo Zeno decise di curarne egli stesso, con l'aiuto di M. Forcellini, un' co' principii fondamentali del diritto pubblico dai tempi di Carlo Magno sino al presente, che, dopo avere subito il ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] dal marchese, che non sperava di avere discendenza, all'imperatore Carlo V: ma la pratica di donazione, in corso nel G. Fontanini, Bibl. dell'eloquenza italiana... con le annotazionidel signor A. Zeno, II, Parma 1804, p. 319 e n. b;B. Papadia, Vite ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] andavano viepiù alimentandosi anche grazie agli insegnamenti di Apostolo Zeno e che gli valsero l’ammissione, nel 1742 importanti raccolte librarie e biblioteche, come quella del Conte Carlo Pertrusati di Milano, della famiglia Simonetta, del vescovo ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] Nella stagione pacelliana, Pizzardo fu coinvolto in quello che Carlo Falconi definì il «Pentagono vaticano», il nucleo di porporati intervenne su Nomadelfia per allontanare il fondatore don Zeno Saltini, proibendone la ricostituzione e ingiungendo il ...
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