LAMBERTO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Marchese e duca di Spoleto; nato presumibilmente tra l'820 e l'840, da Guido (I) duca di Spoleto e Itta di Benevento, era fratello maggiore di Guido (II), divenuto [...] che Giovanni VIII si rifugiasse in Francia per cercare l'aiuto di Ludovico, alla fine del marzo 878 - d'accordo con Carlomanno e insieme con il cognato Adalberto marchese di Toscana (marito di sua sorella Rotilde) - entrò a Roma alla testa di un ...
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ADELCHI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Desiderio e di Ansa. La sua memoria è legata soprattutto alla idealizzazione che della sua figura fece il Manzoni nella tragedia [...] a Pavia, dove Desiderio si era rifugiato, A. si chiuse invece in Verona, insieme con la vedova ed i figli di Carlomanno, ma non riuscì a resistervi.
La città, infatti, si arrese non appena Carlomagno mosse ad assalirla, mentre durava ancora l'assedio ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] portare le sue armi contro Roma, se il papa non si fosse recato da lui e non avesse unto re i figli di Carlomanno, rese evidente l'impossibilità di un accordo pacifico, A. cominciò a prendere le misure necessarie per mettere la città in condizione di ...
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RODOLFO I re di Borgogna
Pier Fausto PALUMBO
Figlio del conte Corrado, della casa germanica dei Guelfi, dovette la sua buona sorte al peregrinare del padre, caduto in disgrazia di Carlo il Calvo, presso [...] di Toul. Ma, mentre cercava di estendere il suo dominio anche sulla vicina Alsazia, Arnolfo, il figlio naturale di Carlomanno, eletto nell'887 dai grandi feudatarî tedeschi re di Germania, mosse a combatterlo. Rodolfo, costretto dapprima a cercare ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Bonifacio II conte di Lucca vivente a legge bavara, è documentato quale marchese di Toscana e tutor dell'isola di Corsica dall'846: come tale egli aveva il [...] Spoleto penetrarono, con un colpo di mano, nella città leonina, con il proposito di imporre la candidatura di Carlomanno e la reintegrazione dei funzionari fuorusciti suoi protetti. Falliti i tentativi di accordo, Giovanni VIII fu fatto prigioniero ...
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Franchi
Antonio Menniti Ippolito
I fondatori della Francia
I Franchi erano un insieme di popolazioni germaniche stanziate lungo il confine dell'Impero Romano: sotto la guida dei sovrani della dinastia [...] cui Ravenna, che avevano fatto parte dei domini bizantini.
Pipino il Breve morì nel 768, lasciando eredi i figli Carlo e Carlomanno. I due proseguirono nella politica del genitore e la stretta intesa col papato esaltò il ruolo dei Franchi nella scena ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] , di ritorno a Roma, il re affidò il delicato incarico di perorare presso il pontefice la causa dei figli del defunto Carlomanno, per evitare che il potere regio dei Franchi si concentrasse nelle mani del solo Carlo Magno. Tuttavia, durante l’assenza ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] 1928, pp. 403-405; lettere di Carlo il Calvo e d'Incmaro, arcivescovo di Reims, ad A. per le questioni della Lorena, di Carlomanno e d'Incmaro, vescovo di Laon, in Migne, Patr. Lat., CXXV, coll. 876-896 (Caroli Calvi Epistolae, VII-IX); CXX VI, coll ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] dell'"ecclesia universalis", che Carlo si era arrogato. Si aggiunga che, nel luglio 754, Carlo ancora giovinetto, insieme al fratello Carlomanno e al padre, aveva ricevuto a St.-Denis da papa Stefano II la "cresima dei re". Tale pratica era stata ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] -62 e restituito da quest'ultimo allo stesso Paolo 1 tra il 762 e il 767: ignota la sorte di S. Andrea, che Carlomanno aveva arricchito di donazioni e acquisti. Ma, secondo B., Pipino nel 763-64 e Carlo Magno nel 781 si sarebbero fermati a S. Andrea ...
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