COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] venticinque repliche) della Donna selvaggia. Tra le due farse, registriamo ben cinque opere di genere serio o semiserio: la Carlotta e Werther (dramma in tre atti, libretto G. Gasbarri: Firenze, teatro degli Accademici Infuocati di via del Cocomero ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] 1761); Grande serenata (ibid., 6 giugno 1761) e Le promesse del cielo per le nozze di Giorgio III con Sofia Carlotta di Mecklenburg Strelitz (ibid., 19 sett. 1761). Sempre per le scene londinesi rielaborò i "pasticci" italiani: Demetrio,re di Siria ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] la rappresentazione parigina della opera, avvenuta il 4 luglio dello stesso anno con la partecipazione di Barbara e Carlotta Marchisio. In questa occasione il Rossini, dando prova di grande generosità, volle assegnare al C., allora settantaduenne e ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] se non in parte la commissione di una serenata in occasione delle nozze di Raimondo di Sangro, principe di Sansevero, e Carlotta Gaetani dell’Aquila d’Aragona, celebrate il 1° dicembre 1735 a Torremaggiore presso Foggia: mise in musica la prima parte ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] gli addentellati storici che la materia richiede; e Noticias del imperio (1988), lungo monologo dell'imperatrice Carlotta, moglie dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo, da considerare uno dei romanzi storici meglio congegnati della nostra epoca ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] consuetudine romana, esclusivamente da uomini, quest'opera venne dedicata "a Sua Eccellenza la Signora D. Maria Carlotta Barberini principessa Chigi"); L'imprudente fortunato (Roma, teatro Valle, stagione di carnevale); AttilioRegolo (Reggio Emilia ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] VI, che ottiene per il figlio Cesare Borgia il ducato di Valentinois e la mano della sorella del re di Navarra, Carlotta d’Albret, pongono le forze dello Stato della Chiesa e soprattutto l’autorità spirituale del pontefice entro l’orbita francese.
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cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...