L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] stanziarono nelle diverse zone della città: tra gli altri, dal 1234 i francescani, dal 1256 le francescane, dal 1289 i carmelitani. Si deve alla signoria dei Visconti la costruzione di una piazza davanti al Broletto, nell’area del foro, del castello ...
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LUSIGNANO
J. Richard
Famiglia comitale della Francia sudoccidentale, le cui origini leggendarie si fanno risalire a un tale Raimondo che avrebbe sposato la fata Melusina e costruito il castello di Lusignan [...] dei quali trasferitisi a Cipro dalla Terra Santa, seguivano le regole benedettina, cistercense, premostratense, agostiniana e carmelitana; Domenicani e Francescani avevano i loro conventi nelle città.Il sovrano esercitava un controllo assai stretto ...
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TITO, Ettore
Vittorio Pajusco
TITO, Ettore. ‒ Nacque il 17 dicembre 1859 a Castellammare di Stabia (Napoli), figlio primogenito di Ubaldo Pietro, pugliese, comandante della Marina mercantile, e di Luigina [...] pp. 448 s.; V. Pajusco, E. T. e il nuovo soffitto degli Scalzi, in La chiesa di Santa Maria di Nazareth e la spiritualità dei carmelitani scalzi a Venezia, a cura di G. Bettini - M. Frank, Venezia 2014, pp. 209-218; L. Poletto, Le scuole di pittura e ...
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SPACCARELLI, Attilio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 17 febbraio 1890 da Augusto, scultore, e da Agnese Vignetti (Roma, Archivio storico dell’Ordine degli architetti di Roma (ASOAR), Cartella personale [...] cultura architettonica del XX secolo, a cura di L. Marcucci, Roma 2012, pp. 11-13, 20-27; S. Sturm, L’architettura dei carmelitani scalzi in età barocca, II, La ‘Provincia Romana’. Lazio, Umbria e Marche (1597-1705), Roma 2015, pp. 54, 58; La Spina ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] dell'Austria superiore, egli penetrò nella Boemia con un esercito, nel quale erano numerosi i gesuiti, cappuccini, carmelitani incitanti appassionatamente alla crociata antieretiea. L'8 novembre 1620, a ovest di Praga, alla Montagna Bianca, una ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] 1242 e le resistenze dei benedettini. Accanto a questi si stabiliscono nella città, nel sec. XIII domenicani, francescani, carmelitani, e anche l'Ordine Teutonico vi fissa una sua sede. Appoggiandosi agli ordini mendicanti, le principali famiglie si ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] di S. Maria del Carmine iniziarono nel 1283: la chiesa sorse su un terreno donato nel 1270 da Carlo I ai Carmelitani, suolo sul quale esisteva una chiesetta nella quale si adorava un'icona bizantina della Madonna, detta dal popolo 'la Bruna'. Il ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] e in questa stessa città un convento di francescani riformati (1724); introdusse nell'arcidiocesi gli scopi (1707), i carmelitani scalzi (1710), i chierici della dottrina cristiana (1723), i chierici ministri degli infermi (1725); istituì a Benevento ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ospedaliera. Nel 1562 ad Avila, in Spagna, per iniziativa di s. Teresa, fu fondato il primo convento dell'Ordine delle Carmelitane Scalze, seguito nel 1568, sempre ad Avila, dal primo monastero maschile dell'Ordine. Nel 1572 Pio V approvò l'Ordine ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] concesse agli altri Ordini. I successivi inserimenti dei Serviti (S. Clemente in S. Maria dei Servi) e dei Carmelitani (S. Niccolò al Carmine) non modificarono sostanzialmente quello che può considerarsi uno dei più riusciti progetti di articolazione ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere o effetto di volontà e di autocontrollo,...