Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] R. Hester
Claude-François Baudez
Marco Curatola Petrocchi
Gaetano Cofini
Caratteri generali del fenomeno nel bacino del mediterraneo
di Carmen Martinelli
Premessa
Nel 1925 M. Mauss pubblicava l'Essai sur le don e, come già B. Malinowsky (The ...
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Musicista (Parigi 1838 - Bougival 1875). Figlio di un maestro di canto, studiò al conservatorio di Parigi con E. Marmontel (pianoforte) e con J.-F.-É. Halévy (composizione). A 15 anni ebbe il Prix de Rome [...] : Djamileh (1871) e L'Arlésienne (1872), che cadde nell'incomprensione, e nel 1875 Carmen, il capolavoro di B., poco apprezzato dapprima, ma poi sempre più applaudito e amato. Carmen, e anche molte pagine d'altre opere del B., mostrano un'arte chiara ...
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Nata a Monrepos (sul Reno) il 29 dicembre 1843, morta a Bucarest il 2 marzo 1916. Nel 1869 divenne principessa di Romania in seguito al matrimonio col principe Carol I. Svolse da giovane una notevole attività [...] ciò che di genuinamente fattivo intuiva. Letterariamente, per la sua origine e per la sua indole velata di malinconia, Carmen Sylva entra direttamente a far parte della scuola del secondo romanticismo.
Bibl.: N. v. Stackelberg, Aus C. Sylvas Leben ...
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Chaves Robles, Rodrigo Alberto de Jesús. – Economista e uomo politico costarricense (n. Carmen, San José, 1961). Compiuti gli studi di Economia presso la Ohio State University, ha svolto la sua carriera [...] professionale per un trentennio presso la Banca Mondiale. Leader del partito conservatore Progreso Socialdemocrático, ministro delle Finanze dall’ottobre 2019 al maggio 2020 durante la presidenza di C. ...
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Soprano (Venezia 1872 - Milano 1945). Studiò con A. Giovannini e G. Fatuo; esordì nella Carmen al teatro Dal Verme di Milano nel ruolo di Micaela (1893) e cantò poi con successo nei principali teatri d'Europa [...] e d'America. Particolarmente versata nei ruoli di soprano lirico, la sua tecnica le permise tuttavia di cimentarsi anche nel repertorio dei soprani d'agilità. Fu la prima interprete di Madama Butterfly ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] del quotidiano L'Unione sarda, espressione della borghesia industriale cagliaritana e legato alla cordata politica del parlamentare F. Cocco-Ortu, prima crispino poi zanardelliano e giolittiano.
Dopo aver ...
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Principessa di Wied (Neuwied 1843 - Bucarest 1916), è nota soprattutto sotto lo pseudonimo letterario di Carmen Sylva, sposò Carlo di Hohenzollern, e salì con lui al trono di Romania nel 1881. Contribuì [...] al consolidamento della dinastia, dedicandosi a elevare il livello morale e culturale del paese. Fra le sue numerose opere si ricordano: Stürme (1881), Meine Ruh (1884), Mein Rhein (1884), Mein Buch (1884) ...
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(lat. Saturnus)
Religione
Antico dio latino. La sua arcaicità è attestata dall’essere ricordato nel Carmen saliare e nel calendario numano, che ne stabilisce la festa al 17 dicembre. Il suo nome era accostato [...] dagli antichi a satus, part. pass. di serere «seminare»
La figura di S. non trovò diffusione fuori di Roma, dove ebbe un solo tempio e finì col fondersi con quella del greco Crono. Si favoleggiò allora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bizet è l’autore di uno dei principali capolavori del repertorio operistico, Carmen; [...] anche nel momento in cui il vortice del ritmo si placa e Carmen si ferma a contemplare il proprio destino di morte nella scena a Vienna dell’autunno 1876. Di lì a poco la Carmen sarebbe diventata il pilastro del repertorio dell’Opéra-Comique e uno ...
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VILLI, Claudio
Giovanni Paoloni
Nacque a Trieste il 22 marzo 1922 da Antonio e da Carmen Paucich.
Frequentò il liceo classico Petrarca a Trieste, e nel 1937 ricevette dalla scuola un premio per le sue [...] capacità in matematica e fisica (Claudio Villi, 1997, p. 9). Ciò non bastò tuttavia a salvaguardarlo dalla persecuzione politica per aver espresso pubblicamente il proprio dissenso verso il trattamento ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...