PASTORALE, POESIA
Camillo CESSI
Enrico CARRARA
. Antichità. - Comunque s'intendano le origini remote della poesia pastorale, siano esse folkloristiche o connesse al culto religioso, essa ci si presenta [...] Optaziano Porfirio (sotto Costantino), negli Idillî di Ausonio (fine del secolo IV), e nelle poesie di Sidonio Apollinare, nel Carmen bucolicum che la tradizione afferma composto da Boezio (sec. VI), e infine nell'egloga di Teodulo (secoli VII-VIII ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] al trono di suo padre. Il carisma di Crispo deriva dunque dalle sue imprese belliche e dalle sue capacità: nel carmen 5, che è possibile datare con relativa certezza alla primavera del 326, Optaziano dice di aspettarsi da Crispo soprattutto una ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Franciscanum, n. ser., III, (1471-1484), a cura di I. Pou y Martí, Ad Claras Aquas 1949, ad indicem; V. dei Priori, Carmen heroicum de vita et laudibus S.D.N. Sixti IV, in F. Patetta, Venturino de Prioribus umanista ligure del secolo XV, Città del ...
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ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] poeta riguardava ancora principalmente la produzione latina: sempre nel 1533 Giovanni Filocalo da Troia, nel Carmen nuptiale in Fabritii Maramauri [...] et Portiae Cantelmae [...] nuptiis [...] decantatum anno MDXXXIII (Napoli, Sutzbach) nominò Rota ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] A night out (Una sera fuori di casa o Charlot nottambulo), The tramp (Charlot vagabondo), Charlie Chaplin's burlesque on Carmen, tutti del 1915; The vagabond (Il vagabondo), One a.m. (Charlot rientra tardi), The pawnshop (Charlot usuraio o L'usuraio ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] con le due ultime parole volutamente storpiate, in cui venivano parodiati anche popolari pezzi d'opera, in particolare tratti dalla Carmen di G. Bizet, e lo interpretò indossando la parrucca di un vecchio professore: suoi allievi erano Milton, nella ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] le editiones principes di Vitruvio, De Architectura (tra il 1486 e il 16 agosto 1487) e di Quinto Sereno Sammonico, Carmen medicinae (circa 1487), un'antologia di Scriptores rei militaris (1494) e, insieme con Leto, il De aquaeductibus di Frontino ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] letterarie del C. (il Ransano nel corpo del dialogo afferma di conoscere del C. solo "tuum ad regem Matthiam carmen et nonnulla alia opuscula, certe non spernenda", composizioni tutte ancora da rintracciare), se comprova da un lato l'interesse del ...
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Beroaldo, Filippo, il Vecchio
Loredana Chines
Nacque a Bologna nel 1453 e vi morì nel 1505. Non è difficile immaginare come a Firenze potesse essere nota a M., fin dalla adolescenza, la fama del celebre [...] B., che gli dedica vari componimenti di occasione e opere di maggiore respiro (come il commento a Properzio, Bologna 1487; un Carmen de fortuna nella silloge poetica del 1491; la già ricordata edizione di Frontino del 1495-1496), oltre a esaltarlo in ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] l'I. trovò una collocazione importante e onorevole vicina alla corte. Nel 1551 pubblicò a Vienna il Carmen in reditumViennam invictissimi Romanorum, Hungariae Bohemiaeque regis, archiducis Austriae Ferdinandi principis optimi, panegirico in onore di ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...