SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] quinque, a cura di N.E.S.A. Hamilton, London-Oxford 1870, pp. 46, 52-55, 235, 334 s., 346, 364-370; Carmen de synodo Ticinensi, a cura di G. Waitz - L. Bethmann, in MGH, Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, Hannoverae 1878, p ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] : "Boethius... scripsit librum de Sancta Trinitate et capita quaedam dogmatica et librum contra Nestorium. Condidit et carmen bucolicum. Sed in opere artis logicae id est dialecticae transferendo ac mathematicis disciplinis talis fuit ut antiquos ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di filologia biblica concerneranno di prevalenza il testo ebraico.
Con l'invito, il D. aveva ricevuto l'incarico di redigere un "carmen polyglottum" per le nozze del duca Ferdinando I con Maria Amalia d'Austria, che inviò a Parma con la lettera di ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] che, in candide vesti, hanno il volto, le mani e i piedi "meravigliosamente rossi" (Kirschbaum, 1940), secondo quanto recita un verso del Carmen paschale (V, 328; PL, XIX, col. 740) non ignoto a Dante (Par. XXXI, vv. 13-15): "Flammeus aspectu, niveo ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] risposta, rimessa per lo stesso intermediario, Petrarca loda la facondia dei versi volgari di quest'ultimo ("cuius vulgare carmen responso non egere idem ipse qui scripsit fateretur") e nella didascalia che precede la lettera nel testimone (ms. Vat ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] loro rappresentanti si trovava anche la Medicina (Schlosser, 1891).Il vescovo Teodulfo d'Orléans (sec. 9°) descrisse nel Carmen de septem artibus liberalibus una tavola rotonda, commissionata probabilmente da Carlo Magno, in cui era rappresentato un ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] opere del Petrarca e l'ansioso desiderio di B. di procurarsene in sempre maggior copia: Boccaccio gli promette il Bucolicum carmen.
Al tempo delle ultime lettere dei due suoi maggiori corrispondenti, B. dimorava stabilmente a Sulmona, ma egli vi si ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] tra le sue carte, nonché in una lunga composizione poetica latina di un suo sodale apatista, P.A. van den Broecke, Carmen de natura cometarum (Lucca 1668). Pare che fin dal 1665 il M. avesse concepito l'idea di utilizzare tutto il materiale raccolto ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Supplementum ficinianum, II, Florentiae 1937, pp. 224-230; Rhetorica, a cura di F. K. Kumaniecki, Warszawa 1950; Ad Fanniam Swentocham Carmen, a cura di J. Domański, in Eos, XLVI (1952-53), 1; Historia de rege Vladislao seu clade Varnensi, a cura di ...
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Guinizzelli (Guinizelli), Guido
Mario Marti
Non del tutto pacifica l'identificazione di questo rimatore del Duecento letterario italiano. A quella tradizionale, che lo voleva della famiglia dei Principi [...] e in francese (vv. 3-4). La seconda, perché quella canzone comincia con un endecasillabo, cioè con quello stesso superbissimum carmen, col quale i grandi doctores hanno dato inizio alle loro più eccellenti canzoni (II V 4); il che implica un giudizio ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...