Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] li accoglie vincitori. Di qui le coorti forti e invincibili sotto il tuo comando alzano per te le insegne86.
Anche il sesto carmen, composto tra il 322 e il 323, si occupa dettagliatamente della guerra contro i sarmati del 322. La struttura del testo ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] Pergola di Firenze, ove ottenne grande successo nel 1886, con Mignon di A. Thomas per l'inaugurazione della stagione, e poi con Carmen di G. Bizet.
Nell'estate 1886 si recò in Sudamerica, e a Buenos Aires e a Montevideo cantò in Lucrezia Borgia e in ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] di Carlo V. Ma l'opera certamente più nota del F., quella a cui resta legata la sua fama, è il Carmen nuptiale (Napoli, Sultzbach, 1533) composto per le nozze di Fabrizio Maramaldo e Porzia Cantelmo. Anche questo componimento - di tono aulico e ...
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Mauro, Humberto
Enzo Sallustro
Regista e sceneggiatore cinematografico brasiliano, nato a Volta Grande (Minas Gerais) il 30 aprile 1897 e morto ivi il 15 novembre 1983. Influenzato dalla letteratura [...] anni Venti M. diresse Braza dormida (1928) e nel 1930 Sangue mineiro (terminato grazie all'aiuto dell'attrice e produttrice Carmen Santos), per poi trasferirsi a Rio de Janeiro, chiudendo così il 'ciclo di Cataguases', che, assieme a Limite (1930) di ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] lettere ciceroniane Ad Atticum, Ad Quintum e Ad Brutum. Sulla fine del 1345 tornò ad Avignone, dove compose molti scritti (Bucolicum carmen, De otio religioso, De vita solitaria). Ma intanto, avviata a Roma nel maggio 1347 l'impresa di Cola di Rienzo ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] Olimpio Nemesiano. Commentò sette egloghe del primo e quattro del secondo nel Calpurnii et Nemesiani poetarum bucolicum carmen una cum commentariisDiomedis Guidalotti Bononiensis, pubblicato a Bologna presso C. Bazalieri nel 1504, accompagnato da una ...
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BREMBATI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bergamo nel 1705 dal conte Coriolano e da Francesca Mazzoleni, in una famiglia che aveva già dato lustro alla città in campo politico e letterario, compi [...] collaborazione del B. per la ricerca di scritti riguardanti la storia bergamasca.
Il B. gli inviò, tra l'altro, il Carmen de laudibus Bergomi, un poemetto, da lui attribuito erroneamente - com'era opinione allora comune - a un Mosè Muzio chel'avrebbe ...
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Cantante italiano (n. Lajatico, Pisa, 1958). Incoraggiato dalla famiglia a coltivare la passione per la musica, a soli 12 anni ha vinto la sua prima competizione canora. Durante gli studi in Giurisprudenza [...] pop (l’ultimo My Christmas del 2009), ha proposto al suo pubblico diverse interpretazioni classiche: nel 2010 sono usciti Carmen: Duets & Arias e Andrea Chénier. La carriera di B. è stata scandita da collaborazioni prestigiose, prima fra tutte ...
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Secondogenito (Sigmaringen 1839 - Sinaia 1914) del principe Carlo Antonio di Hohenzollern-Sigmaringen e di Giuseppina di Baden, fu chiamato al trono dei principati uniti di Valacchia e Moldavia da un plebiscito [...] in attesa di una chiarificazione, C. sull'esempio dell'Italia proclamò la neutralità. Nel 1869 aveva sposato Elisabetta di Wied, nota sotto lo pseudonimo letterario di Carmen Sylva e, rimasto senza eredi, designò come successore il nipote Ferdinando. ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (Napoli 1922 - Roma 2015). Dapprima giornalista, attore, poi aiuto regista e collaboratore alla regia, ha girato il suo primo film nel 1958 conquistando [...] a Cannes); Cadaveri eccellenti (1976, dal romanzo di L. Sciascia Il contesto); Cristo si è fermato a Eboli (1979); Carmen (1984); Cronaca di una morte annunciata (1987); Dimenticare Palermo (1990); il documentario Diario napoletano (1992); La tregua ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...