FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] 1924, quale maestro concertatore e direttore de Le donne curiose, Guglielmo Tell di Rossini, La forza del destino di Verdi, Carmen di G. Bizet, Cavalleria rusticana di M. Mascagni e Il carillon magico di R. Pick-Mangiagalli. Nel novembre dello stesso ...
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Poeta latino (Sulmona 43 a. C. - Tomi, sul Mar Nero, 17 d. C.). Venuto giovanissimo a Roma, vi studiò retorica, ma passò presto alla poesia. Fu a contatto con i maggiori letterati e poeti del suo tempo, [...] lo relegava a Tomi (che si è identificata con l'odierna Costanza), nella Scizia. Le cause dell'esilio di O. non sono chiare; carmen et error, secondo le parole di O. stesso nel 2° libro dei Tristia, cioè l'Ars amatoria da un lato, e, probabilmente, l ...
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Horne, Marilyn
Federico Pirani
Mezzosoprano e contralto statunitense, nata a Bradford (Pennsylvania) il 16 gennaio 1934. Considerata uno dei fenomeni vocali del 20° sec., è stata tra le principali artefici [...] , 1985) di G.F. Händel, e Orlando furioso di A. Vivaldi (Verona, 1978). Il suo repertorio francese include, oltre alla Carmen di G. Bizet - presentata al Metropolitan di New York con la direzione di L. Bernstein e in seguito incisa -, Mignon di A ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] di M. Marti, Lecce 1985, p. 329). Ricordiamo ancora Giovanni Filocalo di Troja, nel Carmen nuptiale (Neapoli 1533), Alfonso De Gennaro nel Carmen sacrum (Neapoli 1533) e una poesia latina di Ettore Palumbo, calabrese, nei Carmina poetarum nobilium ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] robur", d'una statua dell'Ammannati eretta nel cortile dell'attuale palazzo Vanezze di Padova gli ispira l'Herculis ... carmen (Patavii 1657), mentre alla suggestione d'altre due statue si devono il Ganymedis raptus ... (Bononiae 1663) e il Ledae ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] lat. 1587: Sidonio Apollinare, Q. Sereno Sammonico, e Crispo, Carmen medicinale, 1468; Firenze, Bibl. Marucelliana, C. 376: G. Pontano pp. 327-344; F. Brunhölzl, Benedetto da Milano ed il "Carmen medicinale" di Crispo, in Aevum, XXXIII (1959), pp. 28 ...
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FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] che va sviluppandosi.
Il 27 dicembre - ancora alla Scala - in Louise di G. Charpentier, quindi nell'aprile 1935 nel ruolo di Micaela in Carmen di G. Bizet con G. Pederzini e F. Merli, come Liù in Turandot con G. Cigna e G. Lauri Volpi. Il 1º genn ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] pubblicate solo nel 1692 a Milano col titolo Heroicum carmen de duello Davidis et Goliae,elegiae et epigrammata: apografo magliabechiano (Mazzatinti, XII, p. 27). Oltre a un "heroicum carmen de duello Davidis et Goliae" per cui l'autore si attiene ai ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] stesso anno usciva un carme in onore di s. Rosalia dedicato anch'esso al pretore di Palermo (De diva Rosalia carmen..., Panormi 1630), che aggiungeva anche la freccia dell'edificazione religiosa più scoperta all'arco già tanto ricco del Baronio.
L ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] giovane C. a consulente ("protomedicus") dell'intero Stato pontificio. Più tardi il C. avrebbe scritto l'elogio in versi Carmen in opus illustrissimi Lancisi - De noxiis paludum effluviis, rimasto inedito ed ora irreperibile. Nel 1725 il C. dava alle ...
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cantantessa
s. f. Cantante donna, cantautrice. ◆ sontuosi bolero hanno occultato il punk che presiedeva alla nascita della cantantessa, senza che il suo universo immaginario venisse compromesso. (Marinella Venegoni, Stampa, 29 novembre 2001,...
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l'esistenza e studiare...