Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] modo per conservare i cibi è però chiuderli in un recipiente in cui non possa entrare aria. È così che si preparano la carne e il tonno in scatola o i barattoli di pomodori pelati. Prima si sterilizza l'interno della scatola, cioè lo si riscalda ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] La tossina fortunatamente è sensibile al calore e quindi si distrugge con la bollitura, ma il pericolo permane per le carni crude e conservate (insaccati) e per le conserve di verdure.
Un altro importante tipo di contaminazione biologica è dato dalla ...
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cibo
Alessandra Magistrelli
Nutrimento per il corpo e per lo spirito
Il cibo serve al corpo per produrre energia chimica e per sostituire le molecole e le cellule che quotidianamente vengono demolite. [...] rendere omaggio a Dio: perciò niente cibo di giorno per i musulmani durante il ramadān, solo cibo kasher per gli Ebrei, mai carne il venerdì per i cattolici.
I popoli di religione islamica durante il ramadan, che è il nono mese del loro calendario in ...
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conservazione degli alimenti
Andrea Carobene
Combattere il tempo per mangiare più a lungo
La scoperta del fuoco, e con essa la possibilità di cuocere le carni, non ha avuto solo la funzione di rendere [...] enzimi non sono tutte negative: la frutta acerba è infatti spesso immangiabile e occorre attendere che maturi; anche la carne, affinché sia commestibile, deve essere un poco frollata, termine che indica un certo grado di anzianità della bistecca, che ...
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. Un interesse sempre maggiore ha destato negli ultimi tempi in medici e fisiologi il valore biologico e terapeutico della dieta alimentare. La dietetica è, nel senso più generale, una parte della scienza [...] è possibile ottenere con medicamenti. Ciò vale specialmente per i bambini lattanti, i convalescenti, ecc.
La carne e il succo di carne rappresentano per l'uomo l'alimento più completo e idoneo anche nelle più difficili condizioni patologiche. In ...
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grassi
Franco Calascibetta
Alimenti indispensabili da usare con moderazione
La pubblicità spesso presenta yogurt, formaggi e biscotti definiti light, contenenti cioè una ridotta percentuale di grassi. [...] questo l'olio galleggia sull'acqua. Possono essere estratti o separati da prodotti del regno animale (latte, vari tipi di carne o pesce) e vegetale (semi o frutti di diverse piante). In chimica i grassi sono chiamati trigliceridi, perché formati dall ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] e nei micelî fungini, vitalizzano le proteine ed attivano la crescita dei pulcini come quando si somministra farina di carne e di pesce. Per queste proprietà sono chiamati Animal Protein Factor (APF). Esistono inoltre i cosiddetti corpi tensio-attivi ...
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MALNUTRIZIONE
Fabio TRONCHETTI
. Lo stato morboso provocato dall'insufficiente soddisfacimento delle esigenze alimentari essenziali trova espressione tanto in sindromi cliniche e anatomopatologiche [...] alla media giornaliera di g 1 di protidi per kg di peso corporeo. I protidi alimentari sono forniti innanzitutto dalle carni, dai derivati animali, in ispecie dal latte, ed anche da alcuni cereali.
Nella iponutrizione globale i sintomi carenziali si ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] rossa sembra associato a un modesto aumento del rischio di cancro colon-rettale, ed è inoltre consigliabile consumare solo occasionalmente carne o pesce cotti alla brace. Ciò indica che spesso il fattore di rischio non è legato all'alimento in sé ...
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L'aggettivo 'convenzionale' ha, tra le varie accezioni, quella derivante dall'inglese conventional, riferita a ciò che presenta le forme usuali, ordinarie, come sinonimo di tradizionale, in contrapposizione [...] linea di prodotto in rapporto alla destinazione finale può tuttavia assicurarne un nuovo ruolo nutrizionale, per es. come sostitutivo della carne senza grassi saturi, con basso livello di colesterolo e presenza di lecitina polinsatura.
Un a. n. c ...
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carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...