CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] 1698) si dovette ricorrere ad una riduzione del prezzo del biglietto dopo le prime rappresentazioni, il Conte di Bacheville (carnevale 1699) fu un vero e proprio fiasco. Il giudizio negativo del Melani è in parte da attribuire alla rivalità con ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] anche alla musica profana: nacquero così tre Sinfonie, pezzi per cantanti, un Concertone per oboe e corno inglese; nel carnevale 1833 al Teatro Malibran di Venezia, dove era stato invitato, fu rappresentata con vivo successo la sua opera Aver moglie ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] .
L'ultima testimonianza diretta dell'attività del musicista senese, dai documenti finora emersi, si riferisce alla festa di carnevale svoltasi a Firenze il 15 febbr. 1567, descritta da A, Ceccherelli, durante la quale "...cantarono e sonarono la ...
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CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] tra l'altrol'Alessandro nelle Indie, di L. Marescalchi, nella parte di Poro; fu inoltre nello stesso teatro durante il carnevale del 1779, protagonista nel Vologeso di G. Rust, testo di Apostolo Zeno (28 dic. 1778 secondo il Manferrari). Fu Enea ...
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LUZIO (Di Luzio, Luzi, Lucio), Gennaro
Giulia Veneziano
Nacque a Napoli intorno al 1740. La biografia di questo cantante, specializzato nel repertorio comico, è ancora piuttosto lacunosa e la ricostruzione [...] appiglia e Gianandrea in L'isola d'Alcina, entrambe del 1785; Tiberio in L'apprensivo raggirato, 1798).
A Roma nel carnevale 1779 cantò in due intermezzi, L'italiana in Londra di Cimarosa e La partenza inaspettata di A. Salieri, mentre nella stagione ...
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CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] lavoro teatrale, Il geloso stravagante, su testo di A. Gatta, fu rappresentato il 3 genn. 1769 in apertura della stagione di carnevale del teatro romano di Tordinona. L'intermezzo a quattro voci, che, diviso, come d'uso, in due parti, fu inserito tra ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] , Archivio Ricordi); La conquista delle Indie Orientali, dramma in tre atti, libr. di G.D. Boggio, Torino, teatro Regio, carnevale 1808; Ifigenia in Aulide, dramma serio in due atti, libr. di L. Ronianelli, Milano, teatro alla Scala, 28 genn. 1809 ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] , del quale trovasi traccia come autore dell'opera Isacco, azione sacra in un prologo e cinque atti, rappresentata durante il carnevale del 1637 a Roma, presso il seminario romano, di cui era convittore (cfr. S. Franchi, Il teatro musicale a Roma ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] prima opera Nitteti (1797) su libretto del Metastasio, poi replicata con successo al Teatro di corte di Vienna durante il carnevale del 1800. Nella capitale austriaca conobbe Haydn e, attratto dalla sua arte, per un certo periodo di tempo non compose ...
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PEDERZUOLI, Giovanni Battista
Marko Deisinger
PEDERZUOLI (Pederzolo, Petrazoli, Petricciolius), Giovanni Battista. – Organista e compositore, nacque a Chiari da Girolamo e Maddalena Martinelli e fu [...] (al servizio dell’imperatore).
Nei primi anni Settanta il salario di Pederzuoli importava 225 fiorini al trimestre. Nel carnevale 1681 a Linz, dove la corte era riparata durante un’epidemia di peste, Eleonora promosse un allestimento degli Equivoci ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.